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Ritorno alla base

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Martedi scorso, 22 settembre, dopo 60 giorni di trekking, 53 notti passate in tenda e 6 regioni attraversate, l'allegra carovana delle asinelle dell'Asineria di Gombola (MO) e dell'Ostello dei Balocchi (Casalino di Ligonchio), dopo aver concluso un estate all'insegna dei trekking con l'asino ha fatto ritorno nel comune di Ligonchio e lo ha fatto in un modo davvero unico, accompagnando circa un centinaio di bambini, diretti all'Atelier delle Acque e delle Energie, lungo uno dei sentieri più belli che attraversano la nostra provincia, il sentiero dei Pastori.

Si potrebbe definire quasi una giornata "storica", poichè, per la prima volta, un intero Istituto comprensivo (quello di Busana, comprendente le scuole primarie di Busana, Ligonchio e Ramiseto) ha partecipato a due iniziative di elevato livello culturale: "Asino chi legge", percorso a dorso d'asino di educazione alla lettura e all'ascolto, e "Di onda in onda", Atelier per esplorare e capire l’energia dell’acqua.

I bambini, divisi in tre gruppi, si sono alternati nelle attività della giornata.

Un primo gruppo è stato accolto presso l'Ostello dei Balocchi (la prima ed unica struttura, nel nostro Appennino, specializzata in attività e trekking con gli asini, gestito da Legambiente Reggio Emilia). Dopo la presentazione ai piccoli delle asinelle, la carovana si è messa in marcia in direzione di Ligonchio, attraverso il sentiero 609 "dei Pastori", effettuando una prima sosta di educazione alla lettura ed alla narrazione con Massimo Montanari (dello staff di Aria - Aperta e Ostello dei Balocchi, guida ambientale escursionistica, autore del libro "Invito all’asino" e filastroccaio, più volte protagonista di Reggio Narra) nei pressi dell'antico Mulino dell'Ozola.

Ad accogliere gli altri due gruppi presso la Centrale, e ad aiutarli nell’ingannare l’attesa, prima e dopo l'ingresso all’interno dell’Atelier, Valeria Ferretti (dello staff di Aria - Aperta e Ostello dei Balocchi), che ha offerto loro narrazioni didattiche e letture mirate, sul tema dell'acqua. Nel pomeriggio, anche questi bambini hanno potuto godere della compagnia delle asinelle, che li hanno riaccompagnati presso l’Ostello di Casalino.

Legambiente Reggio Emilia, Aria Aperta e tutto il loro staff ringraziano i bambini e le insegnanti che hanno partecipato a questa importante iniziativa che fa da apripista ad una serie di progetti di educazione ambientale con l’ausilio dell’asino all’interno del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano ruotando anche attorno all’Atelier “di onda in onda” ospitato presso la Centrale idroelettrica di Ligonchio e che verranno presentati nei prossimi giorni nelle scuole primarie e dell’infanzia, con la speranza di poter continuare a collaborare costruttivamente con Reggio Children ed il Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano per la scoperta e la riscoperta del nostro magnifico territorio attraverso metodi rispettosi dei bambini, dei loro tempi e dell’ambiente.