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L’antico torchio dell’ottocento rivivrà nel borgo di Maillo

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Nei giorni scorsi un antico torchio tipografico modello "Albion", che per poco meno di un secolo aveva "prestato servizio" presso la tipografia Casoli di Castelnovo ne' Monti, è stato donato dalla famiglia ai fratelli Elio e Luigi Biagini per essere collocato all'interno dell'antico borgo di Maillo, da loro sapientemente ristrutturato in questi anni e tornato ad essere residenza.

Un antico torchio modello Albion, così risulterà una volta montato

La decisione, maturata di concerto con gli ultimi eredi e gestori del noto esercizio commerciale castelnovese, ha lo scopo di dare nuova vita ad una macchina messa in pensione una trentina di anni fa e relegata, completamente smontata, in un angusto locale attiguo al cortile dell’originaria casa di famiglia, in via Roma.

Il torchio in questione fu costruito dalla ditta Amos Dell'Orto di Monza tra il 1850 ed il 1870 e venne acquistato da Eugenio Casoli, fondatore dell'omonima tipografia, nei primi anni del 1900. Si tratta dunque di un "pezzo" antico e raro, assolutamente completo ed originale, in grado di riprendere la propria funzione non appena ne sarà completato il montaggio. La scelta di donarlo ai fratelli Biagini è un riconoscimento della loro passione per il recupero delle antichità e la certezza che sarà posto in un contesto di alto livello culturale ed ambientale che ne esalterà il significato storico e testimoniale.

L’auspicio dei discendenti è che l’anno prossimo, 120° della fondazione della Tipografia Casoli, il torchio, unico emblema della scomparsa attività, possa riassaporare il gusto dell’inchiostro nell’incantevole cornice del borgo di Maillo.

(Umberto Casoli)