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Fatica, impegno e senso

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La rapidità, la relatività, la mutevolezza e le distrazioni vane che (anche) caratterizzano le condizioni del nostro vivere quotidiano, al momento non ci hanno impedito di arrivare a spegnere l’ottava candelina. E’ un risultato… E’ un risultato che forse è anche difficile aggettivare, visto dall’interno della redazione. Per quel che riguarda chi scrive, infatti, il pensiero è soprattutto quello di una grande fatica.

L’anno appena trascorso ha visto un cambio radicale di “vestito” del sito (avvenuto, nel 2011, proprio in settembre, verso metà mese), a cui sono poi state apportate alcune modifiche che, come è naturale, proseguono tuttora, nella speranza di rendere sempre più interessante e agevole la consultazione.

Nonostante la struttura del gruppo dei collaboratori rimanga esile – ma anche, per lo stesso motivo, resistente alle difficoltà… – continuiamo a registrare dai numeri dei lettori che l’interesse verso la nostra esperienza, con “passo da montanaro”, continua ad aumentare. Ciò suggerisce, al di là di quanto riusciamo effettivamente a produrre, che essa risponda ad una domanda del territorio. Con questa consapevolezza proseguiamo il nostro impegno e ringraziamo quanti, “aprendoci” ogni giorno, danno senso a questa piccola presenza, a questo spicchio di Appennino reggiano che portiamo, attraverso il web, nel mondo.

(gdp)

 

7 COMMENTS

  1. Redacon è anche un insieme di persone che pur provenendo da mondi diversi qui si incontrano e insieme crescono, accomunate dal voler esserci, volontari volentieri. E’ un’officina di idee, dove si può sperimentare e “fare”, di collaborazione, rispetto, ma anche un luogo caldo, di tante risate e amicizia.

    (Ameya G. Canovi)

  2. Complimenti a tutti voi e mi raccomando tenete duro! Il mio augurio è che possiate trovare altri compagni di viaggio, affinchè questo prezioso strumento possa continuare a tenere vivo il senso di appartenenza (con tutto quello che implica) dei montanari, ovunque essi siano.

    (Ivano Pioppi)

  3. La vostra presenza e il vostro lavoro sono preziosi; il mio appuntamento serale con voi, una grande compagnia. Mi auguro che possiate sempre esserci e che possiate essere ricompensati delle vostre fatiche con il consenso e la considerazione che i lettori hanno di voi. Ma soprattutto grazie, grazie, grazie!

    (Commento firmato)

  4. Auguri!, cara Redacon. Anzi, auguroni sinceri e grazie dell’opportunità che ci offri, di tenerci informati e aggiornati sulla vita delle nostre comunità.
    8 primavere: l’età è giovane ma il giornale è cresciuto in fretta, ha saputo affermarsi e rinnovarsi, divenendo fonte di notizie sicura e autorevole, da ricercare e “cliccare” meritando un posto tra i “preferiti”.
    E’ un’esperienza straordinaria.
    Auguri di buon compleanno al giornale (con tre giorni di ritardo valgono di più…), tantissimi auguri di buon lavoro alla redazione e a tutti i suoi collaboratori.

    (Roberto Lugli)

    • Firma - RobertoLugli