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Il documento di accordo elettorale di sinistra per il Comune di Ligonchio

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Riceviamo e pubblichiamo.

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Mancano ormai poco meno di due mesi alle elezioni amministrative per il rinnovo del  consiglio comunale e dopo un'ampia ed approfondita discussione condivisa e portata avanti con determinazione dalle forze politiche di sinistra presenti sul territorio si sono finalmente sciolte le riserve anche nel più alto dei comuni del crinale reggiano.

Gli ultimi due mesi ci hanno visti impegnati nel portare avanti un importante ed impegnativo progetto di rinnovamento che, allo stesso tempo, possa dare continuità all'azione di governo della attuale maggioranza e che sia anche in in grado  di rafforzarla ed innovarla, proprio per renderla più forte e determinante nell'affrontare le prossime sfide che ci attendono nel futuro prossimo.

I  firmatari del documento, rappresentati dalle rispettive segreterie,  hanno raggiunto l’accordo per presentare, in occasione delle elezioni amministrative del 25 maggio prossimo, una lista espressione di un patto di unità programmatico tra Pd e Comunisti italiani che abbia come candidato sindaco Giorgio Pregheffi e che preveda, come ticket elettorale in veste di vicesindaco, Wanda Scaruffi, espressione di una candidatura tecnica appoggiata con forza e determinazione dai Comunisti italiani e lo scrivente Luca Cagnoli come assessore, attuale segretario del Pd di Ligonchio.

Il ticket elettorale è una formula elettorale a cui non siamo molto abituati in Italia. Trova infatti le sue radici nel sistema americano ed è stata sempre più determinante negli ultimi venti anni. In quel paese, infatti, una delle scelte fondamentali dei candidati alla presidenza è quella del vicepresidente.

Da qua nasce la nostra idea di candidare un vicesindaco credibile, carismatico ed apprezzato sul territorio. Una candidatura tecnica, non politica, che arricchisce e completa proprio per la natura della sua diversità una proposta politica ambiziosa e determinante per il futuro del nostro territorio.

L’amministrazione in carica  ha prodotto risultati di rilievo soprattutto sul piano degli interventi a difesa del territorio (acquisendo finanziamenti per oltre mezzo milione di euro da destinare al consolidamento dell’abitato di Montecagno), delle energie rinnovabili (completamento della centrale a biomasse, realizzazione di impianti fotovoltaici della scuola materna, scuola elementare e municipio, acquisizione di concessioni per la realizzazione di 4 centraline mini idroelettriche sul Secchia e sull'Ozola) e favorendo la crescita e lo sviluppo dell’Atelier delle acque e delle energie, divenuto sempre più importantissimo polo culturale ed educativo all’insegna del rapporto storico che lega il territorio al tema dell’acqua e dell’energia nonchè concreta occasione per sviluppare un significativo ruolo turistico del comune di Ligonchio all'interno del contesto del Parco nazionale (la più recente esperienza, risalente ad appena una settimana fa, ha visto la presenza di una numerosa delegazione brasiliana e il fatto ha trovato eco anche nella stampa sudamericana, visto che la tappa di Ligonchio è stata una sorta di esame finale di un importante percorso educativo).

La sfida della fusione con i comuni di Busana, Collagna e Ramiseto, che potrebbe aprire scenari di sviluppo per la comunità che culminerà con il referendum del 12 ottobre e la maggior necessità di  un'incisiva rappresentanza del nostro comune all'interno di scenari sempre più ambiziosi ed importanti, ci costringe ad un ragionamento di grande responsabilità nei confronti della nostra gente.  E' necessario farne un tema portante della campagna elettorale, fornendo ulteriori chiarimenti ed evidenziandone con assoluta onestà gli aspetti più significativi per far emergere come la scelta sia a favore dello sviluppo della nostra comunità.

Ma proprio perchè Ligonchio è chiamato a compiere un enorme salto di qualità che va ben oltre i ristretti confini geografici ci è sembrato importante rafforzare la figura di un sindaco che sempre più spesso sarà chiamato a compiere azioni istituzionali che lo potranno allontanare ulteriormente dal territorio e dai tanti problemi che affliggono la popolazione nel quotidiano.

Lo scatto in avanti alla base dell’alleanza Pd-Pdci è costituito dall’individuazione di interventi da programmare sul territorio, aprendo un dibattito condiviso sui contenuti e dalla promozione di un rinnovamento che parta dall’inserimento nella lista di giovani e donne animati dalla voglia di mettersi in gioco. Due le parole d’ordine che devono costituire i capisaldi dell’accordo: impegno e lealtà. E' necessario lavorare in sinergia e in sintonia, adesso, durante e dopo, seguendo una rotta comune e aumentando significativamente la nostra presenza sul territorio. Il patto Pd-Pdci è quindi un patto di unità, di lealtà e di lavoro. E' una proposta concreta ed umile, semplice ma allo stesso tempo ambiziosa. Il comune di Ligonchio non ha bisogno di divisioni e personalismi che non sarebbero ne capiti ne tanto meno apprezzati dalla popolazione. Chiunque proporrà rivendicazioni personali, divisioni e populismo dimostrerà, a questo punto, di essere molto lontano dai cittadini.

(Luca Cagnoli e Stefano Regio, rispettivamente segretari del Pd e del Pdci locali)

 

6 COMMENTS

  1. E’ con sommo gaudio che apprendiamo che in quel di Ligonchio esiste ancora il PdCI, considerato (a torto) oramai estinto, che non avrà remore ad accordarsi con il PdR (Partito di Renzi). Povera idea comunista, gabbiano rattrappito che svolicchia tra D’Alema (bombardiere balcanico) e Renzi (nuovo caudillo in salsa italica).

    (Ellebi)

    • Firma - ellebi
    • Amico Ellebi, io sono del PD, lei ha fatto un analisi assurda, si vede che non vive a Ligonchio ,forse non sa nemmeno dove si trova, se no avrebbe il pudore di fare affermazioni diverse!
      Lasci stare D’Alema, lasci stare il suo pudore Italico, si informi!
      Quando avrà il Candidato del Centro-Destra e la sua squadra, forse rivaluterà D’Alema.
      Avremo il tris, Tavaroli – Franchi- Baccini, vedremo un suo commento.
      Cordiali saluti.
      LC

      (LC)

      • Firma - LC
  2. Sono con la presente nota, visto che ieri girava una notizia falsa nel territorio comunale, il sottoscritto e il PD di Ligonchio non hanno mai, dico mai, voluto fare riferimento a Mirca Casanova sulle divisioni e personalismi! Mirca è una persona di fiducia e leale, sarà con me personalmente impegnata nella campagna elettorale a sostenere l’accordo Pd-Pdci e la mia candidatura. Certe notizie nascono per dividere e non per unire. Porgo a Mirca la mia massima stima, come amica e come persona; certe voci, anzi certe persone, dovrebbero avere la dignità di non esprimere commenti offensivi e privi di ogni fondamento.

    (Luca Cagnoli, segretario Pd di Ligonchio)

    • Firma - LucaCagnoli
  3. Caro LC auguro a Ligonchio gioie infinite . Rilevo come un partito che si definisce comunista stringa alleanze con il pd renziano la cui deriva e’ sotto gli occhi di tutti. Purtroppo cosi’ si lascia spazio al solo m5s come unica opposizione. D’altronde da un partito che ha espresso dirigenti provinciali del calibro di Vena , Dolci, Riva…. cosa ci si puo’ aspettare?

    (ellebi)

    • Firma - ellebi