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Con il progetto Experience Casina promosse le offerte turistiche del territorio attraverso il suo cibo migliore

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Dal 25 al 27 aprile i prodotti di Casina del salumificio Bonini, dei caseifici latteria

Lo stand
Lo stand

sociale di S. Giorgio di Cortogno e latteria sociale di Migliara accompagnati dai vini biologici dell’Agriturismo Casalia sono stati in esposizione e vendita nell'unico stand italiano del BBC Good Food Show nell'avveneristico padiglione fieristico di Harrogate elegante località nello Yorkshire, Inghilterra, affiancati a proposte di soggiorno nel territorio casinese da 3 a 7 giorni.

Organizzati dalla BBC, la prestigiosa televisione pubblica inglese, questi eventi raccolgono, oltre a decine di migliaia di entusiasti appassionati di enogastronomia esibizioni live di celebrati chef, media tv e stampa, buyer delle principali catene commerciali food and wine inglesi interessati ad inserire prodotti di qualità nei loro reparti gastronomia.

Nel 2013 i 248mila visitatori che hanno partecipato ai "BBC Good food shows" hanno speso durante gli eventi oltre 22milioni di sterline per una spesa pro capite di 91 £ (ca. 120 €).

L’idea di promuovere il turismo a Casina per mezzo delle sue eccellenze enogastronomiche all’evento della BBC è del tour operator incoming "Italian unplugged tours", incaricato dal Comune di Casina nel 2013 del marketing territoriale. Il progetto punta ad intercettare un pubblico inglese colto e raffinato, in grado di comprendere la qualità dei nostri prodotti agroalimentari e pertanto interessato a vivere un'esperienza unica nei luoghi da cui questi prodotti provengono.

Obiettivo largamente raggiunto nei 3 giorni della BBC dove gli oltre 20 mila visitatori provenienti da tutto il nord dell'Inghilterra (Leeds - 750mila abitanti, York, Manchester - mezzo milione di abitanti) hanno ascoltato deliziati i racconti su come vengono prodotte le prelibatezze degustate e mostrata la zona d'origine dei prodotti agroalimentari in mostra. In moltissimi hanno accolto entusiasti l'invito ad esplorare una meta alternativa alla ormai nota e “troppo” turistica Toscana.

Alle migliaia di visitatori della fiera, specificando con cartina alla mano la collocazione geografica sia della regione che in Italia, è stato illustrato e distribuito materiale informativo sulle bellezze artistiche e naturali del Comune di Casina: i castelli, a partire da Sarzano recentemente restaurato, le pievi romaniche, gli innumerevoli e ben tenuti sentieri che percorrono integri paesaggi agresti, toccando antichi mulini e borghi in sasso arricchiti da case a torre, l'artigianato artistico dell'Ars Canusina® promosso dal "Cultural institute" di Google.

Ed ovviamente le altre numerose eccellenze agroalimentari di cui il Comune di Casina è particolarmente ricco: pecorino dell'Appennino reggiano (presidio Slow Food), miele bio della Valle del Tassobbio, birra artigianale, aceto balsamico.

La qualità dei prodotti è stata infatti pienamente riconosciuta ed apprezzata tanto che è stato chiesto di poter ordinare casse di lambrusco e acquistato un'intera forma di Parmigiano Reggiano, per non parlare del salame e dello strolghino, letteralmente presi d'assalto dai palati inglesi che grazie alla recente quasi ossessione per il cibo si sono certamente raffinati nell'ultimo decennio.

“Sono soddisfatto”, dichiara il sindaco Gian Franco Rinaldi, “del binomio cibo-turismo e sono pronto ad accogliere i nuovi visitatori inglesi che si sono detti intenzionati ad un viaggio a Casina in occasione delle prossime feste locali quali il festival del Parmigiano Reggiano e la festa del marrone di Faieto. Addirittura una giovane coppia ha annunciato che sarà la destinazione del loro viaggio di nozze!”.