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Perchè la neve non colga impreparato chi guida

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PSIn attesa dell’arrivo della stagione invernale, nei giorni scorsi è stata disposta una rete di controlli su tutta la provincia per verificare lo stato dei pneumatici dei veicoli circolanti ed il rispetto delle norme che prevedono l’utilizzo delle gomme da neve o delle catene al seguito.

Il dispositivo, che rientra anche nei piani fissati periodicamente dal comando Compartimento  della Polizia stradale, ha coinvolto pattuglie dipendenti della locale Sezione di Reggio Emilia e dei distaccamenti di Castelnovo ne’ Monti e Guastalla.

Durante i primi tre giorni della settimana sono stati controllati più di 400 veicoli, di cui oltre la metà di immatricolazione nazionale e sono state elevate complessivamente una cinquantina di contravvenzioni per violazioni non soltanto connesse ai pneumatici.

In particolare, nella giornata di mercoledì, sono stati effettuati controlli mirati nel comprensorio montano, specialmente lungo l’asse della strada statale 63, dove i veicoli complessivamente controllati e fermati sono stati 159.

Le quattro pattuglie impiegate nell’arco della mattina e del pomeriggio hanno contestato una ventina di violazioni a carico di altrettanti conducenti che non avevano ancora provveduto ad installare i pneumatici da neve o non avevano al seguito le catene invernali.

Fra le altre cose sono stati fermati due veicoli privi della prescritta revisione, mentre il conducente di un autocarro non è risultato in regola con le pause di riposo previste per i tragitti più lunghi.

Con l’approssimarsi della cattiva stagione ed in particolare delle prime nevicate, i controlli saranno intensificati in ambito montano dove solitamente la carenza di adeguati dispositivi antineve provoca i disagi maggiori.

1 COMMENT

  1. Sono pienamente d’accordo con le forze di Polizia sul controllo dell’efficienza dei mezzi circolanti, il tasso alcolico, la velocità eccessiva, la mancata precedenza ai pedoni sulle strisce, l’uso smodato del telefono mentre si guida (da osservatore ho l’impressione che per questa gravissima e pericolosa infrazione non venga sanzionata come dovrebbe) e il mancato rispetto in generale delle norme del codice della strada, tutte infrazioni che quando commesse vanno severamente e duramente punite perchè mettono in pericolo l’incolumità delle persone. Sono meno convinto della opportunità sulle contravvenzioni elevate ai mezzi ancora sprovvisti di pneumatici da neve, ieri, 18 novembre 2015, con 20/22 gradi centigradi, il novembre più caldo e soleggiato degli ultimi 150 anni al punto che necessitava mettere in funzione il condizionatore. In quelle ore la salute e la sicurezza delle persone non erano nè a rischio nè in pericolo, ma, “dura lex sed lex”, sì, ma “cum grano salis”. Questa infrazione, perché di infrazione si tratta, dal giorno 16/11/015, prevede l’obbligo di pneumatici da neve montati o in alternativa le catene a bordo. Sono altresì arciconvinto che un “severo” richiamo sarebbe stato più utile ed educativo di 100 multe.

    (Sergio Tagliati)

    • Firma - sergiotagliati