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Ciaspolata al Rifugio Battisti ed al Lago della Bargetana

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Una cordata sul Monte Prado (Foto Cai Reggio E.)

 

Classica escursione invernale dell'Appennino Reggiano con ciaspole, che consente di arrivare a Lama Lite, spartiacque tra le valli del Dolo e dell'Ozola, e al Lago della Bargetana. Sperando nel bel tempo, avremo la possibilità di ammirare da vicino i Monti Cusna, Prado, Castellino, Ravino e l'Alpe di Vallestrina. La presenza inoltre del Rifugio Battisti, situato nei pressi di Lama Lite, ci consentirà di consumare il nostro pranzo al sacco in un posto caldo e accogliente.

Il Monte Prado e la conca del Lago della Bargetana
Programma
ore 8: ritrovo presso la sede della Sezione (Piazzale Matteotti 7/b Castelnovo ne' Monti) e partenza con mezzi propri per le Case di Civago (m. 1046).
ore 9.30: arrivo alle ore 9.00 presso le Case di Civago e partenza alla volta del Rif. Battisti (m. 1759) lungo il sentiero 605, che in diversi tratti costeggia il torrente Dolo. Durante la salita sarà possibile effettuare una breve deviazione al Rifugio San Leonardo, forse erede dell'omonimo ospizio medioevale. Dopo aver attraversato un ponticello sul Dolo si entra nell’Abetina Reale e si perviene alla vecchia Segheria, oggi ristrutturata a Rifugio (m. 1418 - sorgente). Breve sosta e risalita verso Lama Lite, prima attraverso abeti bianchi, rossi e larici, e poi lungo il pendio innevato;
ore 12.30: arrivo a Lama Lite. Se le condizioni del manto nevoso lo consentiranno, si proseguirà lungo il sent. 631 verso l’anfiteatro del Lago della Bargetana (m. 1777 - circa 30 minuti). Il Lago occupa il fondo del circo glaciale del versante nord del Monte Prado, ed offre un’ampia visuale sul Monte Cusna, l’alta Valle dell’Ozola e la Costa delle Veline. Il Rifugio Battisti d'inverno

Ore 13.30: meritata sosta al Rifugio Battisti, per consumare il pranzo al sacco e
ore 15.00: rientro lungo il sentiero utilizzato per la salita, per arrivare alle Case di Civago verso le 17.00 circa
Dislivello in salita e discesa: 770 metri Difficoltà: EAI Tempo di percorrenza: 6.30 ore

Abbigliamento necessario: scarponi da alta montagna - pile o maglione - calzoni adeguati (ad esempio pile o altro tessuto idrorepellente; possibilmente non i jeans, che si bagnano e fanno freddo) - giacca a vento - cappello di lana e guanti - biancheria intima di ricambio - borraccia - qualcosa da mangiare sempre nello zaino. Consigliati: macchina fotografica e binocolo, occhiali da sole, creme protettive, cerotti per vesciche, medicinali personali.
Attrezzatura: ciaspole, ghette e bastoncini da sci. La sezione mette a disposizione gratuitamente alcune ciaspole, che verranno assegnate secondo l’ordine di iscrizione (occorre invece automunirsi di bastoncini da sci).

Indicazioni importanti
1) Il programma potrà essere variato in base al meteo, alla presenza e al tipo di neve.
2) il sentiero 605 è molto frequentato d'inverno, per cui non si esclude che possa essere percorso anche senza ciaspole, a condizione però che non sia nevicato nei giorni precedenti.
3) chi vorrà, potrà pranzare al Rifugio Battisti. I soci CAI hanno diritto di consumare l'eventuale pranzo al sacco gratuitamente nei locali del rifugio, mentre per i non soci è previsto un piccolo contributo a discrezione del gestore.
4) i non soci possono su richiesta attivare l’assicurazione CAI contro gli infortuni (€ 6,00 – in questo caso l’iscrizione va effettuata obbligatoriamente entro venerdì 18 marzo).
5) chi vorrà, potrà fermarsi subito al Rifugio Battisti, senza proseguire fino al Lago della Bargetana.

Per informazioni e prenotazioni
Marchi Romano 349 0919394 Rizzo Enzo 340 2704513
Montipò Ginetto 0522 557505 Cecchi Enrico 335 7509856