Home Cronaca “Noi non stiamo facendo raccolta di alcunchè”

“Noi non stiamo facendo raccolta di alcunchè”

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L’Amministrazione comunale e la Croce Verde di Castelnovo ne' Monti sono state informate da diversi commercianti che in questi giorni sono in corso visite presso negozi ed esercizi da parte di agenti pubblicitari che raccolgono sponsorizzazioni per un progetto che riguarderebbe genericamente “la Croce Verde”.

"Si rende noto che al momento nè la Croce Verde di Castelnovo nè l’Amministrazione comunale hanno in corso alcuna raccolta fondi presso negozi ed esercizi commerciali e dalle informazioni raccolte il progetto che si vuole finanziare con queste richieste è una iniziativa che non avrà ricadute sul territorio dell’Appennino ma sosterrà l’acquisto di un nuovo mezzo che opererà in altre zone della provincia. Questo aspetto viene fatto presente solo per dare una corretta informazione a chi ha ricevuto o riceverà tali richieste".

 

2 COMMENTS

  1. Siamo molto delusi e crediamo che utilizzare il volontariato per i propri fini personali sia una triste storia.
    Invitiamo le persone che hanno ricevuto la visita di questi signori e che credono di essere stati raggirati a contattarci al numero 3271610236 così da poter valutare bene quanto successo e come comportarci di conseguenza.

    (Iacopo Fiorentini, presidente Croce Verde)

    • Firma - Iacopo Fiorentini Presidente Croce Verde
  2. Ma guarda un po’, bisogna diffidare sempre! In proposito, qualche giorno fa ho ricevuto una telefonata da una gentile ragazza, non ricordo per conto di quale ente o società o cosa, mi ha parlato di un progetto di collaborazione fra il nostro Comune e le aziende del territorio, mi ha chiesto cortesemente se si poteva prendere un appuntamento per un incontro con un loro incaricato per darmi alcune spiegazioni. Non ricordo le parole precise, ma si trattava di una cosa del genere, nessun accenno a Croce Verde o altro, e ad una mia richiesta di maggiori informazioni circa questa collaborazione mi ha risposto che spiegherà tutto l’incaricato. Siamo rimasti che accettavo l’appuntamento ad una condizione ben precisa, che non avessero niente da vendere o contratti da proporre. Arrivato il brillante signore e dopo le dovute presentazioni, comincia con un “abbiamo un appuntamento” e come al solito, inizia a girare intorno all’argomento con molta fantasia e destrezza senza arrivare al nocciolo della questione. Quando finalmente ho capito di cosa si trattava, ho troncato subito ed ho risposto che era inutile continuare e perdere il mio e il suo tempo.

    (Elio Bellocchi)

    • Firma - elio bellocchi