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Un romanzo sulla montagna reggiana, fra canti popolari, bufere e intrighi

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“A San Lorenzo si scioglie la neve” di Stefano Boni
“A San Lorenzo si scioglie la neve” di Stefano Boni

Matilde è la nuova maestra di San Lorenzo, un piccolo paese ispirato ai borghi della Val d’Asta, alle pendici del Monte Cusna. Dopo un primo periodo di adattamento, nuovi arrivi in paese minacciano la tranquillità degli abitanti facendo affiorare antichi rancori.

Fra bufere di neve, duelli all'arma bianca, amori contrastati e lotte di potere, dal passato riemergono le leggende sui briganti e la tradizione del cantato popolare, così diffuso e radicato nelle nostre montagne, che hanno la loro maggior espressione nel Maggio Drammatico.

È proprio il Maggio a essere ritratto nella copertina, da un particolare del quadro “Sfilata in Carbonaia” del costabonese Angelo Corsini.

Un libro che nasce dalla passione e dalle esperienze nel nostro Appennino e che permette di compiere un viaggio nelle diversità di un ambiente e di una cultura che si trovano a poco più di un’ora di macchina dalla città.

Una montagna che non è solo turismo, ma anche tradizioni antiche, ritmi dettati dalla natura, rapporti non sempre facili fra coloro che da secoli abitano e lavorano la montagna.

Il libro è disponibile attualmente alla Libreria del Teatro a Reggio Emilia, presso l'Edicola Zambonini di Febbio e on-line (in vari formati) su IBS, libreriauniversitaria, amazon e unilibro.

Presto sarà disponibile anche in altri punti vendita. Inoltre il 3 luglio l’associazione Passi da Gigante organizza un’escursione nei luoghi del romanzo in compagnia dell’autore, per vivere in prima persona l’esperienza della protagonista e approfondire i temi dell’opera immersi nel fascino dell’Appennino Reggiano.

La quarta di copertina: “Matilde è la nuova maestra di San Lorenzo, un piccolo paese che d'inverno rimane isolato a causa della neve. Dopo un lungo periodo di adattamento alla vita di montagna, quando tutto va per il meglio, nuovi arrivi minacciano la tranquillità degli abitanti facendo affiorare antichi rancori. Fra bufere di neve, duelli all'arma bianca, amori contrastati e lotte di potere, dal passato riemerge la figura di Facciarossa, cavaliere e brigante. Tutti in paese dovranno fare i conti con le proprie convinzioni e Matilde, rimasta affascinata dalla tradizione di canto popolare del Maggio Drammatico, dovrà prendere decisioni importanti.”

L’autore: Nato nel 1975 a Reggio Emilia dove vive e lavora, Stefano Boni è appassionato di montagna e coltiva da sempre la passione per la lettura e la scrittura. Nel 2014 ha pubblicato il romanzo storico "Mary Celeste" (0111 Edizioni).

1 COMMENT

  1. Sono un figlio delle nostre montagne, di VALBONA vivo in Messico da molti anni però non dimentico le mie escursioni da giovane dal monte Casarola alla Nuda e al Cusna. Saluti a tutti ed alle nostre montagne.

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