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Ss 63: slitta l’abbattimento del diaframma

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Il ministro Delrio aveva annunciato l'imminente abbattimento del diaframma della galleria di Bocco-Canala, ma qualcosa è andato storto e, nella giornata di ieri, Anas ha comunicato che "a causa di un imprevisto rallentamento di natura tecnica delle operazioni di scavo, l’abbattimento del diaframma della galleria di Bocco-Canala, lungo la strada statale 63 del Valico del Cerreto, originariamente previsto per martedì 28 marzo, dovrà essere rinviato".

"Le lavorazioni in galleria sono tuttora in corso e l’abbattimento del diaframma avverrà nelle prossime settimane".

 

5 COMMENTS

  1. Ero così contento di poter risparmiare 20 minuti per andare a Reggio, dovrò rinviare la prova. Poi fatto il test se hanno ragione loro chiederò scusa della mia diffidenza. Ma se ho ragione io qualcuno dovrà chiede scusa di quanto dichiarato. 48 milioni per 1,5 km di strada; 25 anni dopo l’inizio del cantiere, cosa ci sia da rallegrarsi non so. Cordialmente.

    (Roberto Malvolti)

    • Firma - Roberto Malvolti
  2. I 20 minuti comprendono i lavori già fatti, ovviamente. Poi:
    – se lei abitasse al Bocco si rallegrerebbe di non avere più camion e traffico davanti a casa. Questo dovrebbe valere per tutti i centri abitati;
    – è un piccolo pezzo che si aggiunge agli altri, ma meglio piccolo che niente.
    Poi lei mi può anche dire che, visto lo spopolamento e la proposta fatta per l’ospedale, a Reggio potrebbero portarci in elicottero…

    (Cg)

    • Firma - Cg
    • I lavori nel tratto Ca’ del Merlo – Feriolo e Boaro -galleria Croce credo siano costati sui 12 ml di euro per circa 3 km di strada. Con 48 milioni dal Bocco si arrivava alla variante di Puianello. Se non si fossero spesi i soldi per lo svincolo di Migliara/Marola, perfettamente inutile, si arrivava tranquillamente a Rivalta. La rotonda scendendo prima del Bocco è assurda e purtroppo pericolosa. Al Bocco il bar e l’alimentari avranno un grosso calo e se dovessero chiudere il paese perderà ben più del traffico. Poi le ricordo che la strada c’era molto prima delle case, le quali avrebbero dovuto essere costruite ad opportuna distanza e a quel punto la strada poteva anche rimanere com’era. Comunque se è meglio poco, fatto male, pericoloso, quando è mal fatto con i soldi degli altri siamo tutti contenti. Mah!

      (Mc)

      • Firma - mc
  3. Il mio è un pensiero e in quanto tale libero. Non sta a me convincerla o farle credere che sono per lo spopolamento della montagna, tutt’altro, sono per lottare al mantenimento della gente in montagna. Ma altra cosa e buttare alle ortiche 45 milioni. A Castelnovo dove vivo la strada passa nel centro e so cosa vuol dire. Di SS63 me ne occupo da 9 anni, una strada senza inizio e senza fine, provi a pensare un pezzo qui è un pezzo là per accontentare il politico di turno. Mi fa piacere per Lei e per il pezzo di strada che presto aprirà. Le chiedo solamente di vigilare sul ripristino e lo smantellamento del cantiere, non vorrei che Le rimanesse una discarica vicino a casa. Cordialmente.

    (Roberto Malvolti)

    • Firma - Roberto Malvolti
    • Se per costruire una strada si spende 3 volte quello che prenderebbero gli svizzeri o i tedeschi non giustifica il non fare. Ci dovrebbe far riflettere quando siamo in cabina elettorale, cosa che invece non si fa da 50 anni. Spero che presto aprano nuovi cantieri almeno per togliere il tratto Bocco-La Vecchia.

      (Cg)

      • Firma - Cg