Riceviamo e pubblichiamo.
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Gentile Redazione,
a corredo dell'articolo sul viaggio a Roma, vi invio alcune immagini riprese durante la lavorazione del Cristo ligneo di Giorgio Benevelli che, appunto, sarà benedetto dal Papa.
Sono state fatte da me il 25 luglio 2013, in casa di Giorgio, viale Enzo Bagnoli, Castelnovo ne’ Monti.
I miei complimenti al nostro grande artista, scultore, pittore e musicista (ha studiato e suonato la tromba e le percussioni, membro apprezzato oltre cinquant'anni fa, del complesso musicale Estrelita), il maestro novantaduenne Giorgio Benevelli, (detto Bené) è nato a Collagna il 3 maggio 1925, da Marino e Maria Landucci.
Informazioni tratte dal libro "E venne Nicodemo", (colui che depose Cristo dalla croce), biografia di Benevelli scritta dal prof. Lorano Augusto Ferri, edizioni Frascari, 1995.
Ora è onorato a Roma, in Vaticano, dove riceverà la benedizione di Papa Francesco; a Castelnovo Monti, Giorgio è amato e apprezzato dai suoi concittadini, ma è stato negli anni spesso snobbato: "nemo propheta in patria..." (Giovanni,4.44)
(Alessandro Raniero Davoli)
Benevelli è un grande, vero artista. Peccato che la nostra comunità non gli renda il merito che gli spetta. Forse lo apprezzeremo e mitizzeremo quando non ci sarà più, come siamo soliti fare. Lui è grande, ma umile e modesto. Pensate solo a cosa provoca guardare il suo Cristo esposto alla chiesa della Resurrezione. Grazie delle emozioni che ci regala, prof. Giorgio Benevelli!
(M.A.)
Ciao Giorgio, sono felice, orgogliosa ed emozionata per te. Le fotografie del servizio mi hanno commossa. Mi auguro di vedere ancora tanto, ma tanto del tuo “lavoro”. Con affetto.
(Elettra)
Sono da sempre un’ammiratrice delle sue opere e anch’io mi commuovo nel guardarle e riguardarle. Fra le tante che ammiro, apprezzo particolarmente il monumento alla Partigiana, stupendo nel suo significato e nelle figure quasi parlanti che vi sono rappresentate. Ora intendo congratularmi per questa opera che sarà benedetta in Vaticano da papa Francesco e sono felice che questo riconoscimento venga attribuito al nostro importante artista compaesano cui vanno tutti i miei affettuosi complimenti. Cordialmente.
(Paola Agostini)
Ci accompagni con le tue opere, vive di materia ed emozione che fermano lo sguardo. Grazie per la tua arte.
(Vanda Colombani)