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Il Pd della montagna presenta i candidati alle politiche del 4 marzo. Per l’Incerti: “sviluppo con agricoltura e acqua”

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Domenica 11 febbraio alle ore 16 nella sala consiliare di Castelnovo ne' Monti il Partito Democratico presenta i propri candidati alle elezioni politiche del 4 marzo.

In merito all'incontro di lunedì, ci scrive Antonella Incerti, candidata Pd alla Camera dei Deputati (collegio uninominale 11), che ha organizzato nelle giornate di domenica 11 febbraio e lunedì 12 febbraio diversi appuntamenti con cittadini, associazioni e realtà della montagna reggiana, finalizzati innanzitutto all’ascolto delle esigenze del territorio ma utili anche per condividere il resoconto dei risultati ottenuti grazie alle politiche degli enti locali e del Parlamento. “La nostra montagna ha enormi potenzialità e ricchezza – dichiara Antonella Incerti – ma va sostenuta con progetti e politiche innovative”. L’agenda della candidata prevede diverse tappe, con appuntamenti pubblici concentrati tra Castelnovo ne’ Monti, Felina e Vetto. Una presentazione agli elettori è prevista per domenica 11 febbraio alle 16 proprio presso la sala del Consiglio di Castelnovo ne’ Monti, alla presenza di Antonella Incerti e Giorgio Pagliari, sempre del Partito Democratico, che corre per il Senato nel collegio uninominale 7. Lo sviluppo della montagna reggiana, secondo Antonella Incerti, dovrà avvenire attraverso il sostegno alle attività agricole e la valorizzazione delle produzione locali, un impulso alle infrastrutture, la tutela dei servizi al cittadino, un programma di cura e protezione del territorio, l’incentivazione del turismo. Un impegno prioritario riguarda proprio la cura e protezione del territorio, che ha dimostrato anche in passato la sua fragilità dal punto di vista idrogeologico (l’alluvione a Lentigione, il problema frane di Ligonchio). Su questo tema occorre un impegno forte e costante, a sostegno delle popolazioni e delle attività imprenditoriali che già hanno avuto la forte di reagire. Arginare il dissesto idrologico significa strutturare un progetto innovativo di protezione ambientale del territorio, che comporti anche la corretta gestione della risorsa acqua e un adeguato piano di lavori pubblici.

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