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In arrivo dal Brasile una nuova lettera di don Marco Ferrari

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Ecco il testo completo dell'ultima missiva di don Marco Ferrari dal Brasile.

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Cari amici vicini e lontani, siamo all’inizio di un altro mese e voglio cercare di rimanere fedele alle consuete due righe. Luglio è il mese della “Festa Padroeira” Senhora Santana, 26 di luglio, come sempre grande partecipazione e tutto sembra andato per il meglio. Avevamo con noi il gruppo di giovani reggiani accompagnati da don Eugenio e altri due amici: don Piero e don Roberto.
Si sta avvicinando il periodo delle elezioni del sindaco e la “confusione” inizia ad aumentare, volumi assordanti per le strade della città per la pubblicità dei candidati e fra poco inizieranno i comizi dove tutti andranno, anche nelle campagne, visto che i politici pagano i trasporti e quant’altro. Ci sarà da divertirci...
Voglio chiamare la vostra attenzione al solito ritornello: il bisogno di acqua. Non tanto per bere, di acqua ancora se ne trova, ma per irrigare i raccolti. In alcune zone hanno perso fagioli e mais perché dopo aver seminato non è piovuto a sufficienza, l’inverno si dice è “fraco”, i pascoli iniziano a seccare dopo le piogge dell’estate (gennaio e febbraio) e non si trova erba per il bestiame, speriamo bene.
A livelllo pastorale, stiamo preparando, oltre alle cose di ordinaria amministrazione, la settimana della famiglia e cercando di approfondire la riflessione sulle vocazioni, in questo mese di agosto dedicato in tutto il Brasile alle vocazioni. Oggi ad es. è o “Dia do Padre”, poi si ricorderanno i catechisti, i papà, i religiosi, ecc.
A livello sociale siamo alle prese con la costruzione di cisterne famigliari, un po’ con i contributi del Governo Federale e un po’ con gli aiuti dall’Italia. Inizieremo presto un progetto per ragazzi in situazione di rischio in alcuni quartieri della città, i più disperati; abbiamo comprato capre da latte per famiglie con bambini denutriti e con la Caritas parrocchiale si continua ad accompagnare un certo numero di famiglie che stanno passando difficoltà (a livello di fame).
Io sto bene, le attività non mancano. Ad ogni giorno basta la sua pena e la sua allegria. Coraggio e forza a tutti gli amici d’oltre oceano, diceva una Santa brasiliana: “Não desanimeis nunca, embora venham ventos contrarios”… chiaro no?
Um abraço a todos e até o proximo mês…. Se Deus permitir!.

(Don Marco Ferrari)