Home Cronaca Gazzano, lavori al cimitero non completati

Gazzano, lavori al cimitero non completati

3
0

"Rendiamo dignità ai morti di Gazzano". Lo sostiene Fabio Filippi, Consigliere regionale del Gruppo Forza Italia in Regione Emilia-Romagna.
"Sono anni che a Gazzano di Villa Minozzo - sono le sue parole – esiste il problema della sistemazione del cimitero; il numero di tombe e dei loculi è insufficiente e alcune famiglie hanno dovuto prestare i propri siti a salme di altre famiglie per garantire una degna sepoltura ai defunti di Gazzano di Villa Minozzo, dove si trova sepolto anche il notissimo giornalista-scrittore Arrigo Benedetti".
Dopo l’inizio dei lavori di ristrutturazione e ampliamento del camposanto gli abitanti pensavano di avere risolto una volta per tutte il triste problema della degna sepoltura.
I lavori sono stati appaltati dal Comune per una somma pari a circa 45.000 euro e prevedevano la realizzazione di trenta nuovi loculi, di una nuova pavimentazione e di una struttura muraria di recinzione per delimitare, come si conviene, l’ampliamento di un luogo di preghiera e raccoglimento.
"A pochi giorni dalla fine delle strutture - dice sempre Filippi - emerge che il muro di recinzione non è stato realizzato, al suo posto è stata montata una scadente rete metallica, le finiture non sono state eseguite, sono ancora visibili i ferri dell’armatura che escono dai loculi prefabbricati e le sterpaglie che danno un senso di degrado e di abbandono".
"L’amministrazione comunale di Villa Minozzo – conclude Filippi – tiene un comportamento non sempre uniforme con i propri cittadini, quasi ci fosse una parte del territorio di serie A ed una di serie B. Il comune deve rispettare gli accordi e dimostrare di saper gestire con parsimonia i fondi della collettività, specie in materia funeraria.
Questa discriminazione nei confronti di alcune frazioni danneggia l’immagine dell’Amministrazione comunale, che sembra non ricordi più nemmeno cos’è la 'pietas' per i propri cari; nemmeno quelli che hanno dato lustro al territorio montano come il giornalista Arrigo Benedetti, maestro di Indro Montanelli, e di tante prestigiose firme della stampa italiana".

Articolo precedenteAgac, chiusura uffici la vigilia di Ferragosto
Articolo successivoCastelnovo, Bargiacchi sul monumento al deportato di Benevelli

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.