Sarà inaugurato ufficialmente domani, giovedì 12 agosto, alle 15,30, il cippo commemorativo in ricordo degli sfollati di Toano nell’estate del 1944. Il monumento ricorda l’incendio del paese avvenuto il 5 agosto di 60 anni fa, ma soprattutto vuole essere testimonianza della solidarietà che tra gli abitanti del comune si creò in quell’occasione. L’inaugurazione avverrà in località Codesino, alla presenza dell’Assessore alla cultura di Toano Alessandro Cappucci, del Sindaco Michele Lombardi, delle associazioni partigiane e dei Sindaci del territorio dell’appennino al confine tra Reggio e Modena, che nel 1944 vide nascere la straordinaria esperienza della Repubblica di Montefiorino. Proprio come ritorsione all’adesione di Toano alla Repubblica fu dato fuoco al paese all’inizio di agosto di quello stesso anno: la popolazione, venuta a conoscenza qualche ora prima dell’arrivo dei tedeschi, era fuggita in massa dal capoluogo verso le frazioni ed i casolari isolati della Valle del Dolo, dove trovò immediata ospitalità ed aiuto dai residenti. Il cippo che sarà inaugurato giovedì pomeriggio porta la scritta “Ricordarsi di ricordare”, e nella targa che lo completa si legge: “Nella notte della barbarie il calore d’un focolare illuminò la tenebra, riscaldò i cuori. 5 agosto 1944 – Toano brucia per mano nazista. Borghi e casolari sono rifugio di centinaia di sfollati: le loro porte si aprono all’accoglienza, i loro focolari diventano il cuore della solidarietà. 5 agosto 2004 – Per non dimenticare”. In occasione della cerimonia inaugurale sarà consegnata dal sindaco di Toano Michele Lombardi alla signora Maria Valentina Moratti, ostetrica comunale negli anni trenta e quaranta, una targa ricordo in occasione del suo centesimo compleanno.
