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Provincia, ecco il “Ptpl”, cioè il piano territoriale di promozione locale

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Nel corso della Conferenza provinciale dei Sindaci che si è tenuta ieri l'altro, il vicepresidente della Provincia Pierluigi Saccardi, che ha la delega al turismo, ha illustrato il Ptpl (Piano territoriale di promozione locale). Tre i capisaldi del piano: l'effettuazione una mappatura di tutte le iniziative di promozione territoriale esistenti sul territorio, l'utilizzo diffuso di strumenti concertati fra tutti gli enti che si occupano di turismo, un impegno dei Comuni per la riqualificazione delle proprie aree pubbliche.
Saccardi ha anche sottolineato la necessità di avere entro il prossimo mese di febbraio un calendario completo di tutte le iniziative che si svolgono sul territorio. "E' uno degli obiettivi del Ptpl", ha spiegato il vicepresidente della Provincia, chiedendo sul punto un'attiva collaborazione da parte dei Comuni. Inoltre, sempre ai Comuni è stato richiesto un impegno per rendere i rispettivi territori il più accoglienti possibili. Una riqualificazione che il Ptpl individua debba partire anche da piccole azioni, come l'abbellimento delle aree pubbliche (aree verdi, piazze...).
Nel Ptpl si individua nella concertazione il metodo principale di lavoro volto alla qualificazione dell'offerta turistica. Ai Comuni si chiede così di operare al fine di concertare con tutti gli enti (Circuiti, Club di prodotto ecc.) le iniziative di promozione territoriale.
Infine, il vicepresidente Saccardi ha messo l'accento su "una svolta che riguarda gestione delle stazioni sciistiche". "C'è l'impegno della Provincia ad un coinvolgimento dei privati dal punto di vista economico, in particolare per quello che riguarda la stazione del Cerreto".