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Il sindaco Marconi risponde al consigliere Cagni …

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Ospitiamo un intervento del sindaco di Castelnovo di risposta alle osservazioni portate dal consigliere Luigi Cagni e qui pubblicate nei giorni scorsi.

E’ stato approvato da pochi giorni il bilancio di previsione 2005 ed il bilancio pluriennale delle opere pubbliche. Sono documenti di grande importanza perché indirizzano le azioni dell’amministrazione per i prossimi anni. Nel pianificare queste azioni ancora una volta abbiamo purtroppo dovuto constatare che la Legge Finanziaria, varata dal governo per il 2005, continua a penalizzare pesantemente gli Enti Locali. Il taglio dei trasferimenti, il blocco dell’addizionale Irpef, i vincoli del patto di stabilità, le limitazioni in materia di assunzioni rendono difficile la redazione dei bilanci. Per Castelnovo Monti la diminuzione dei trasferimenti è stata calcolata in 399 mila euro, a cui vanno aggiunti altri 60 mila euro che lo Stato ha chiesto in restituzione per un errore di calcolo sulla precedente addizionale Enel. Gli Enti locali, come lo scorso anno, avevano chiesto che la Legge Finanziaria venisse costruita assieme alle autonomie locali secondo quanto indica il nuovo Titolo V della Costituzione, ma ancora una volta questo non è avvenuto. Anche in questa occasione le Regioni, le Provincie, i Comuni anzichè parte integrante dello Stato sono stati trattati come una “controparte” dal Governo, che, nonostante i proclami federalisti, ha dimostrato una politica centralista. In questa situazione è quasi impossibile per il Comune di Castelnovo ne’Monti mantenere il livello dei servizi raggiunti, senza prevedere un aumento del gettito derivante dall’Ici e rigorosi ed equilibrati tagli della spesa. In fase di discussione del bilancio ci sono state rivolte critiche basate sulla congettura che l’aumento dell’Ici sarebbe un modo artificioso per far avvertire alla popolazione gli errori di questo Governo a fini elettoralistici: una congettura che però si scontra con il fatto che ad esprimere grosse difficoltà a predisporre i bilanci sono state in questi mesi anche decine di amministrazioni comunali di centro destra in tutta Italia, che nella maggioranza dei casi hanno individuato l’unico modo per trovare le risorse necessarie proprio nell’intervento sull’Ici. Per quanto riguarda Castelnovo possiamo vantare negli ultimi anni buoni risultati sul recupero dell’evasione Ici, ed a questo abbiamo affiancato un deciso taglio delle spese tra il 10 ed il 20% per ogni singolo capitolo, dallo sport alla scuola alla cultura, fino alla promozione del territorio. Esclusi invece tagli alle voci relative al settore dei Servizi Sociali, che sono state consolidate al bilancio consuntivo 2004. L'aumento dell'Ici rientra nella necessità. di coprire il bilancio mantenendo i servizi alla persona e gli investimenti, importante volano per l'economia locale. Ammontano a circa 10 milioni di euro gli investimenti . Tra questi spicca la costruzione della nuova piscina-centro benessere, con tre vasche coperte ed una scoperta, palestre, saune. Il costo complessivo sarà di 3 milioni e 720 mila euro, ma la parte che incide sul bilancio comunale è limitata: è stato assegnato infatti un contributo regionale da 750 mila euro, e l'investimento sarà comunque al 50% pubblico ed al 50% privato. Sono già diverse le cordate private che hanno espresso grande interesse. Altra voce importante sarà la realizzazione della nuova struttura polifunzionale al centro fiera: vi troveranno sede un centro espositivo, il nuovo bocciodromo-centro sociale, la sede della protezione civile. E’ in programma anche la realizzazione di una seconda rotonda, che risolva il nodo di via fratelli Cervi - via Comici, indicato come prioritario dall’Amministrazione e su cui ci attendiamo la conferma dei contributi dell'Anas e della Regione. Saranno sistemati tutti i parchi pubblici del capoluogo entro la prossima estate con interventi sui giardini di Bagnolo, quelli di Campo delle Noci e il completamento del secondo stralcio sulla pineta di Bagnolo. Forti investimenti in programma sulle frazioni, per rifacimento reti tecnologiche, arredo urbano, reti fognarie, nuovi marciapiedi. Saranno risistemati i sentieri di accesso a monte Castello e sarà installata una nuova illuminazione. Stiamo inoltre lavorando all'acquisto ed abbattimento dell’ecomostro di Calcinara, la cui vicenda dopo anni è finalmente vicina alla conclusione. Nel bilancio di previsione 2005 sono quindi stati operate misure di razionalizzazione della spesa, rigorosi controlli di gestione della macchina amministrativa, aumenti purtroppo della pressione fiscale sulla casa che non sono e non saranno comunque sufficienti in futuro per salvaguardare il livello di qualità dei servizi e l’importanza degli investimenti, se non ci sarà una inversione di tendenza a livello nazionale, con una reale autonomia degli enti locali per permettere una vera qualificazione dei servizi rivolti ai cittadini.
Vorrei aggiungere per rispondere all’intervento del Consigliere Cagni sull’avvenuta approvazione del Bilancio 2005 che
“non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”.
L’Amministrazione comunale non ha violato alcuna “regola del gioco” così come certificato dal Collegio dei Revisori dei Conti.
I dati ed i conti del global service verranno, come da accordi con i capigruppo consiliari, presentati il prossimo 7 aprile e quelli sulla società CO.GE..LOR che gestisce il teatro nei tempi previsti dalla legislazione vigente. Il Consigliere Cagni poi non confronta dati omogenei ma legge a suo piacimento gli articoli della Finanziaria.
Il nostro Comune ha avuto dal 2003-2004 al 2005 ben 460.000 euro in meno e questi tagli, come sopra ricordato, hanno riguardato tutti i comuni italiani sia di centro-sinistra che di centro-destra. Anche le percentuali di aumento ICI riportate sono strumentali e lette a proprio piacimento.
Ho già ampiamente sopra riportato le dinamiche del nostro bilancio di previsione 2005 e concludo augurando a tutti i cittadini di Castelnovo ne’ Monti ed all’amico consigliere Cagni una buona e serena Santa Pasqua.