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Castelnovo, O Pelouro si racconta

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Ieri, presso la sala consiliare castelnovese, si è svolto un interessante incontro-dibattito che ha avuto come relatori la professoressa Teresa Ubeira e il professore Juan Llauder, fondatori del centro di innovazione psicopedagogica O Pelouro, che si trova nella regione spagnola della Galizia.
All'incontro hanno partecipato operatori sociali e sanitari, cittadini interessati, insegnanti delle scuole, genitori e studenti.
I due professori hanno illustrato l'organizzazione e la storia della struttura (aperta nel 1975), che accoglie ragazzi normodotati e diversamente abili afflitti da varie patologie, tra cui l'autismo.
O Pelouro si propone come modello alternativo alla scuola tradizionale, e crede fermamente nelle infinite capacità di ogni persona, che deve essere stimolata e motivata per esprimere tutte le sue potenzialita; nonchè nel ruolo fondamentale della scuola nell'educare "nella diversità".
Nel centro viene posta l'attenzione sull'individuo nella sua complessità e vengono privilegiati valori quali la libertà di scelta e la socializzazione. Le attività che la scuola propone sono varie; il valore dell'esperienza positiva per crescere ed andare oltre le proprie difficoltà è centrale. Le attività scolastiche non sono quelle tradizionali che solitamente si basano su programmi rigidi e non tengono conto del singolo individuo, ma invece vengono scelte partendo dalle motivazioni del ragazzo.
Fondamentale il concetto più volte ribadito di scuola che parte dal "fare per arrivare all'essere".
Il pubblico si è mostrato molto interessato alle parole dei professori. Si è cercato anche di confrontare questa esperienza con il modello italiano; inoltre si è affrontato il tema della "diversabilità" e del suo valore.
Il dott. Llauder e la dr.ssa Ubeira, grazie ad una ricca disponibilità di materiale audiovisivo, hanno potuto mostrare al pubblico come le loro teorie pedagogiche vengano tradotte nella vita pratica.
L'incontro è stato promosso dal Servizio Sociale Unificato in collaborazione con il dottor Benedetto Valdesalici, ed ha visto la presenza del sindaco, Gian Luca Marconi, e di alcuni assessori.