"La conservazione rigorosa di prodotti come il Parmigiano Reggiano è l'unica àncora di salvezza nel mondo globalizzato". Lo ha detto l'ex presidente del Consiglio Romano Prodi ieri sera in occasione dell'inaugurazione della nuova struttura casearia che si insedia nel nostro Appennino.
Diverse le autorità presenti, a cominciare dal presidente della Regione Vasco Errani, che ha sottolineato che scelte imprenditoriali come quella odierna denotano lungimiranza in chi le compie. "Abbiamo bisogno di imprese che investano in qualità - ha detto - Ambiente e tipicità, agricoltura e turismo: sono ingredienti di un mix vincente". "Occorre questo di più nella realtà globale che viviamo. La Regione sarà a fianco e premierà chi sceglierà questa strada". Poi, parlando più in generale, ha accennato brevemente al grande impegno finanziario profuso dalla Regione a favore della montagna: "Abbiamo investito moltissimo in questi anni, soprattutto per riparare e prevenire i dissesti del territorio".
La presidente della Provincia, Sonia Masini, dal canto suo, ha fatto eco sottolineando che "ciò che abbiamo sotto gli occhi è la migliore dimostrazione di una capacità imprenditoriale che contrasta con l'immagine di una montagna poveretta. Questo è un intervento di respiro almeno nazionale".
Paolo Zanca, vicepresidente del Consiglio regionale: "Dobbiamo tenerci stretta la tradizione per guardare con ottimismo al futuro".
Presente la giunta castelnovese quasi al completo, con in testa il sindaco Marconi, la presidente della Comunità montana Leana Pignedoli, il senatore Fausto Giovanelli nonchè varie personalità del mondo economico. Presenti anche il nuovo comandante provinciale dei carabinieri colonnello Bersella e il comandante della compagnia del capoluogo montano maggiore Vittorio Massi. Hanno benedetto al taglio del nastro don Pierino Leuratti e don Evangelista Margini.
C'erano infine, oltre ad alcune testate giornalistiche locali, le telecamere della Rai. A fare gli onori ed accogliere gli ospiti la padrona di casa Lisa Ferrarini.
