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Lettera / Le rovine dell’ex base militare Usa di monte Giogo

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Vorrei proporre un argomento che meriterebbe di essere approndito. Il tema è: ex-base NATO su monte Giogo, comune di Comano, appena oltre il passo del Lagastrello. Nella zona si vedono ancora le due enormi antenne radar (tipo orecchie di Topolino). Rappresenta una testimonianza del periodo della guerra fredda.
Nella mia adolescenza era un posto mitizzato: c’erano i soldati americani e solo avvicinarsi o “fotografare” anche da lontano era reato!! Ora che è abbandonata è visitabile da chiunque (purtroppo!) ed è in condizioni di estremo degrado.

Sono stato recentemente e casualmente a visitarla: quasi tutto vandalicamente distrutto, locali usati come ricovero delle pecore ... Ma pur in questo estremo degrado è interessante vedere macchinari “manufactured in Michigan”, enormi generatori elettrici, antenne ... Tutto allo scempio. E’ fra l’altro uno dei punti più panoramici di tutto l’Appennino Tosco-Emiliano (non a caso ... ) con visibilità su tanto mare e tanti monti, raggiungibile comodamente in auto ...

Vorrei chiedere: ma chi ha permesso questa distruzione? E’ zona parco nazionale? Sono previste iniziative di recupero (anche se tardive)? Si prevede una nuova destinazione d’uso? Ad esempio potrebbe divenire un rifugio d’alta montagna, anche per portatori di handicap, incredibilmente valido!! Gli impianti di fatto ci sono già, c’era una caserma con tutti i servizi!!

Se a queste domande ci fossero (come temo ma non spero) risposte pessimistiche sarebbe proprio una conferma che ci facciamo sfuggire delle occasioni di recupero “mostruose” e semmai perdiamo tempo in progetti utopistici. Caspita, minimo in questo caso c’è da fare un recupero ambientale ENORME: perché non riqualificare il sito!?

Grazie dell’attenzione.

(Luigi Dalla Porta)

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Siamo noi che ringraziamo il gentile lettore per la segnalazione. Giriamo le domande ai responsabili.

3 COMMENTS


  1. Anche io come l’autore della lettera ho spesso mitizzato l’ex base USA … e come lui mi trovo indignato nel sapere che viene così tristemente lasciata al degrado. Spero che l’argomento sia valutato, bene, da chi di dovere.

    (Agostino Giovannini)


  2. Sono originario del posto in questione ma da anni lavoro e vivo in Emilia. I miei genitori abitano a Licciana Nardi, un paese ai piedi del passo del Lagastrello. Ricordo un giorno, da piccolo, che guardando verso il passo per vedere se c’era neve, notai questi cerchi sulla sommità del monte. Chiesi a mio padre cosa fossero e lui mi rispose: “Lassù ci sono gli americani, quelli sono radar, io ci sono stato, ho lavorato lassù con loro”. Si, è proprio vero, mio padre ha fatto il militare nella base Nato del monte Giogo. Ci siamo tornati circa 15 giorni or sono e siamo rimasti entrambi senza parole. Purtroppo non posso fare altro che confermare quanto detto prima. Speriamo che qualcuno prenda a cuore questo nostro appello e faccia qualcosa per ripristinare il tutto. E pensare che si potrebbe usare, oltre che per quanto detto dal Sig. Dalla Porta, anche per eventuali gite scolastiche, visite di turisti stranieri; si potrebbero incassare molti soldini facendo visitare anche l’interno delle strutture, con vendita di souvenir. Forse esagero?

    (Simone Calani)