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Opportunità culturali d’autunno a Reggio Emilia

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Proseguirà fino al 20 novembre prossimo la mostra “Le mura di carta” che ha inaugurato il programma “Della Psichiatria: muri/confini”, sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna (Assessorato Politiche per la salute, Assessorato cultura, sport, progetto giovani), Azienda Sanitaria Locale di Reggio Emilia, Comune di Reggio Emilia (Assessorato alla cultura, Musei Civici).

La mostra, inaugurata sabato scorso, occuperà i locali dei chiostri di San Domenico in Via Dante (a Reggio), ripropone opere artistiche, quadri e disegni, dei pazienti ricoverati dal 1895 al 1985 presso l’Ospedale Psichiatrico San Lazzaro. Le opere esposte sono duecento per un totale di quaranta autori.
Le produzioni sono frutto di un processo libero, cioè svincolato da ogni insegnamento artistico, dei pazienti ospiti della clinica. Le opere esposte sono il segno della testimonianza di un passato vissuto attraverso gli occhi delle persone ricoverate. Nei quadri e nei disegni è possibile cogliere i sentimenti, i ricordi, le esperienze di ciascuno. Il visitatore può scoprire un mondo nuovo, diverso, inaspettato. Si potranno percepire attraverso le forme ed i colori i fantasmi dell’anima dei pazienti e le personalità di ciascuno.
Il lavoro preparatorio all’esposizione è stato quello della valorizzazione e interpretazione delle opere prima che subissero le reinterpretazioni del caso, quella psicopatologica oppure quella semplicemente artistica.
Le opere proposte vogliono far emergere l’affermazione della vita nonostante sia caratterizzata da una libertà imprigionata.
La mostra si colloca come occasione per fare in modo che riemergano da un dimenticatoio le voci dei pazienti di una passata realtà ospedaliera importante della nostra città.

Il programma “Dalla psichiatria: muri/confini” accorpa anche altre iniziative.
L’Assessorato alla cultura del Comune di Reggio Emilia e il Centro di documentazione della psichiatria San Lazzaro propongono una serie di letture dal titolo “Il lavoro di uno psichiatra: Franco Bassaglia (1924 - 1980) 25 anni dopo”. Gli incontri si terranno presso la biblioteca del San Lazzaro “C. Livi”.
L’8 ottobre, ore 16, il primo appuntamento. F. Giacanelli e M. G. Giannichedda leggeranno “L’Utopia della realtà”.
Accompagnerà il programma anche una rassegna cinematografica presso il cinema Cristallo di Via Ferrari Bonini. Il primo film verrà proiettato lunedì 10 ottobre alle ore 20,45: “M il mostro di Dusseldorf" (1931) di Fritz Lang.
Il 5 ottobre l’associazione Sostegno e zucchero alle ore 21,00 promuove, presso l’Auditorium dell’Istituto musicale Peri, un incontro con Ray Coleman.
In collaborazione con il Laboratorio di studi linguistici e multimediali Gabrina Degli Albeti della Fondazione Studium Regiensis per l'Università, Emmaus Volontariato Domiciliare, Sostegno & Zucchero, ARCI Nuova Associazione, in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia, Facoltà di scienze della Comunicazione e dell'Economia, Facoltà di scienze della Formazione, Centro di documentazione di Storia della Psichiatria "San Lazzaro", la V Circoscrizione sarà organizzata il 7 ottobre, alle ore 16,00 (nelle aule universitarie di viale Allegri, 11), un convegno che porta il titolo “Normalità e anormalità: una sottile linea di confine”. Saranno presenti Luigi Grasselli, Prorettore dell'Università di Modena e Reggio Emilia, e Giovanni Catellani, Assessore alla Cultura del Comune di Reggio Emilia. Successivamente si terrà l'incontro con Aldo Viganò sul tema “Cinema e potere/Il potere del cinema”. Dimma Spaggiari, presenterà il volume: Sentieri che si biforcano. Gli stati della mente nella letteratura e nel cinema, a cura di Iris Ruozzi.