E’ d’oro. E’ due volte d’oro il colore della maglia azzurra della nazionale italiana del Parmigiano Reggiano. Per la prima volta il faticoso lavoro di un gruppo di caseifici è celebrato con ben sei medaglie alla più celebre manifestazione riservata ai caci di tutto il mondo, che si conclude oggi, domenica, a Verona. Due ori, un argento, tre bronzi è l’incetta di medaglie della nazionale, completata da un clamoroso apprezzamento del Parmigiano Reggiano che si aggiudica ben 11 medaglie sulle dodici possibili nella sua categoria. 1400 i formaggi degustati dai 100 giurati.
“Dedico questa vittoria a tutti gli agricoltori che non potranno salire in pullman quest’oggi e a ritirare i metalli preziosi che premiano il loro lavoro” ha commentato Gabriele Arlotti, da quattro anni c.t. di questa insolita squadra, riferendosi ai pullman che in queste ore stanno partendo dalle province emiliane alla volta di Verona. “Sono gli agricoltori i veri campioni”. Ed eccoli i protagonisti di questa affermazione: Claudio Boffoli del caseificio sociale Fior di Latte (Gaggio Montano di Bologna), Carlo Carburi dell’azienda agricola La Villa (Neviano degli Arduini, Parma), Aldemiro Bertolini della cooperativa casearia Val del Dolo (Frassinoro, Modena), Giorgio Francesco Pigoni del caseificio sociale Costrignano (Palagano, Modena), Ermanno Casini della cooperativa casearia Savoniero e Susano (Palagano, Modena), Paride Corti del caseificio sociale Casola di Montefiorino (Montefiorino, Modena), Fabrizio Manelli della cooperativa casearia San Lorenzo (Prignano sulla Secchia, Modena), Gian Battista Favali della latteria sociale Casale (Castelnovo ne' Monti, Reggio Emilia), Domenico Gariselli del caseificio sociale Cavola (Toano, Reggio Emilia), Mano Valentini della latteria sociale Maro (Castelnovo ne' Monti, Reggio Emilia), Pier Paolo Fiori dell’azienda agricola Fiori (Vetto, Reggio Emilia), Marcello Chiesi della latteria sociale San Giorgio (Casina, Reggio Emilia), Sergio Carapezzi della latteria Selvapiana (Canossa, Reggio Emilia).
Sono risultati vincitori degli ori della Nazionale italiana, i campioni della Nazionale presentati dal Caseificio Sociale Fiordilatte di Bologna, primi nelle categoria 18 - 23 mesi e 24 - 29 mesi e bronzo nella categoria generale dei formaggi a pasta extradura: abile la mano del casaro Roberto Tassi, originario di Campegine. Argento della Nazionale italiana con la Latteria di Cavola di Toano nelle categorie 24 – 29 mesi e 18 – 23, col formaggio prodotto da Giuseppe Razzoli. E ancora gioia per il bronzo della Nazionale col campione della Latteria di Selvapiana di Canossa (oltre i 30 mesi), prodotto da Maurizio Ferraroni.
Il Parmigiano Reggiano completa il successo con i campioni liberamente iscritti dai produttori: Tabiano di Viano (due ori nelle categorie extra duri e oltre i 30 mesi), Cooperativa agricola San Martino (argento nei 18 – 23 mesi), Nuovo Malandrone (bronzo nei 24 – 29 mesi) e San Pietro di Valestra di Reggio Emilia (argento oltre i 30 mesi).
Non ultima la soddisfazione degli enti che hanno patrocinato e sostenuto la manifestazione: le centrali cooperative, il Consorzio del Formaggio del Parmigiano Reggiano, le Province di Parma, Reggio Emilia e Bologna, le Comunità Montane dell’Appennino Reggiano, Parma Est, Modena Ovest e Alta e Media Valle del Reno, il Comune di Castelnovo Monti.
Luca Belli ha coordinato uno stand di cinque esperti tagliatori che, nel villaggio olimpico, in meno di trenta ore ha distribuito 50 forme della Nazionale italiana del Parmigiano Reggiano.
