Home Cronaca La parola agli studenti: “Lottate anche voi per una scuola migliore”

La parola agli studenti: “Lottate anche voi per una scuola migliore”

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Pubblichiamo il contenuto del volantino che circolava questa mattina presso le classi del Cattaneo, distribuito dagli studenti che nei giorni scorsi hanno occupato la sede scolastica. Ricordiamo che la protesta è iniziata martedì 8 novembre e si è già conclusa.
Il comunicato riportato spiega le ragioni dell'occupazione lampo e contiene alcune riflessioni degli studenti, che invitiamo ad arricchire con altri articoli che siamo disponibili a pubblicare in questa sede. Oltre, ovviamente, ad incoraggiare, come sempre, il dibattito invitando i lettori a inviare eventuali commenti.

LOTTATE ANCHE VOI PER UNA SCUOLA MIGLIORE
La riforma Moratti prevede la cancellazione degli istituti tecnici che verranno trasformati in licei. Quest’ultimi sono 8: Artistico, Classico, Economico, Linguistico, Musicale o coreutica, Scientifico, Tecnologico e delle Scienze Umane.

CON LA RIFORMA MORATTI:
- Lo studente deve scegliere tra due cicli separati: Liceo e Professionale. Questo lo porterà ad una scelta prematura che influirà la sua formazione e soprattutto verrà fatta in base alle condizioni economiche dello studente. Infatti gli studenti economicamente benestanti potranno proseguire gli studi, mentre gli altri dovranno iscriversi ad un istituto professionale.
- Vengono impoverite le scuole pubbliche e finanziate quelle private.
- La gestione degli istituti professionali passa alle regioni. In questo modo le regioni economicamente più povere avrebbero più difficoltà a gestire la scuola e si creerebbero disparità tra gli studenti.

PERCHE’ LA SCELTA DI OCCUPARE...
La nostra occupazione può essere stata un errore, una pagliacciata, oppure una scossa, un segnale per riuscire a creare nella gente motivazione, voglia di informazione, di discussione; non sempre si riesce ad attirare l’attenzione con mezzi più tranquilli.
I ragazzi che hanno occupato, possono essere semplici diciottenni, animati da ideali che non sempre riescono chiaramente a portare avanti, e magari a volte sbagliano, ma almeno ci provano... a sbagliare!
Possono essere utopici, però ragazzi le utopie resistono alle delusioni, vivono nella speranza... per noi la speranza in una comunicazione.
Vogliamo ritrovare una possibilità di comunicazione che permetta la liberazione dalle sovrastrutture correnti, sovrastrutture disarticolate, che prendono forma in preconcetti e pregiudizi, del tutto sfuggiti al controllo delle coscienze individuali.
La funzione della scuola, la vera funzione formativa della scuola, è quella di creare in noi uno spirito critico capace di essere messa in atto, che ci permetta di non essere presi in giro di non essere condizionati.
Gli studenti, i ragazzi, si stanno sempre più ritirando dall’azione.
E’ per mezzo di tentativi, che si trova il modo corretto per protestare contro ciò che non ci piace o comunque non ci è chiaro.
Qualsiasi critica contro quello che è stato fatto per noi è una piccola vittoria, perché possiamo aprire un dialogo libero.
Se anche voi siete contrari alla riforma non restate in silenzio.
Unitevi a noi e manifestate il vostro pensiero!!!!!!!!