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Interventi per rendere più accoglienti le aree del fiume Enza …

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Con un investimento di 40.000 euro le aree del fiume Enza in cui d’estate tante persone vanno a cercare refrigerio e a passare qualche ora in relax, saranno più pulite ed accoglienti.
Si tratta di un intervento compreso nel Piano di Azione Ambientale della Regione, finanziato per 26.500 euro dalla Provincia di Reggio Emilia, per 10.500 dalla Comunità Montana Appennino Reggiano e per 3.000 euro dai privati gestori delle aree fluviali di Canossa e dal Comune di Vetto.

E’ il secondo progetto del PAA regionale che viene finanziato nel territorio montano, grazie a due studi di valorizzazione e tutela delle valli del Secchia l’uno e dell’Enza l’altro, proposti e realizzati dalla Comunità Montana alcuni anni fa: obiettivo degli studi era la valorizzazione, oltre che la salvaguardia, delle aree del territorio montano soggette a particolare tutela per le quali sono state individuate proposte progettuali che dovrebbero “concretizzarsi” nel tempo.
Le zone interessate dal progetto finanziato ricadono in comune di Canossa (aree River e Pagoda), in comune di Vetto (Lido) e in comune di Ramiseto (area Mora).
I lavori sono stati affidati alla COFAR e prevedono in una prima fase la bonifica dei rifiuti presenti nelle zone citate, la realizzazione di spazi per la raccolta rifiuti adeguatamente segnalati e schermati per mitigarne l’impatto, la realizzazione di fornacelle per i fruitori al fine di evitarne la proliferazione e di limitare la dispersione dei rifiuti.

Nella prossima primavera è previsto l’avvio di una campagna di informazione e di educazione ambientale che coinvolgerà i giovani studenti e le associazioni di volontariato oltre ai fruitori delle aree anche attraverso la posa di cartelli segnalatori e monitori .
I risultati di questo lavoro saranno monitorati con la collaborazione del volontariato, dei privati che gestiscono parte di queste aree, del personale addetto al recupero dei rifiuti.

Con questa iniziativa, voluta dall’Assessorato all’Ambiente della Comunità Montana, si confida di poter offrire, ai tanti che nel fiume Enza trovano spazi per il relax nel periodo estivo, aree attrezzate più accoglienti e di poter contare anche sulla collaborazione degli stessi per mantenerli tali.