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Natale / NO alla pena di morte

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Festività natalizie. C'è chi si riempie la pancia fino a scoppiare, chi ha problemi esistenziali da risolvere tramite chirurghi plastici e chi crepa in virtù di una legislazione medievale.
Dal sito della Comunità di S. Egidio traiamo il brano che pubblichiamo. Natale come momento di riflessione? Facciamolo al modo di don Tonino Bello. Con notizie non di cenoni e regalini, intimi rossi, lenticchie ed oroscopi. Ma con "pugni nello stomaco".

La decisione del Governatore della California di non concedere la grazia a Stanley Tookie Williams ha coperto la California e l'intero sistema della giustizia americano di una vergogna evitabile e di un crimine a freddo da cui nessuno, né in California, né nel mondo, trarrà beneficio. La vita di Stanley Tookie Williams e la decisione di non fermare l'iniezione letale che vi ha messo fine mostrano in maniera clamorosa la fallibilità della giustizia, la stupidità e l'orrore di una giustizia che per salvare vite umane ne sopprime altre, l'anacronismo e l'impotenza di un sistema che abbassa la società civile e lo stato al livello dell'assassino.

La coscienza della maggior parte dei paesi del mondo rifiuta questa barbarie e la avverte come uno strumento di umiliazione della vita, della dignità umana e della democrazia, come la tortura e la schiavitù. Il Governatore della California ha avuto la possibilità - attraverso un provvedimento di clemenza - di favorire le scelte necessarie a introdurre una giustizia senza morte, senza vendetta, e sempre aperta alla riabilitazione. E' stato aiutato in questo da un grande movimento di opinione pubblica, in California e nel mondo. L'ha ignorato, ed è una dolorosa constatazione. Un'occasione persa per fare un passo in direzione di una maggiore civiltà. Questa occasione, ora che l'iniezione letale è stata iniettata, è definitivamente perduta e coinvolge milioni di cittadini americani e in tutto il mondo, che avvertono come barbarie un sistema giudiziario che pretende di avere potere sulla vita e sulla morte.

Una moratoria delle esecuzioni deve essere messa in atto subito. Per evitare ulteriori umiliazioni del buon senso. Per ridare speranza a milioni di ragazzi poveri che si sono ispirati positivamente alla non violenza di Tookie Williams, un simbolo credibile per la sua presa di distanza dalle sue responsabilità di ragazzo di strada. Credibile per milioni di persone, ma non per il Governatore della California, che ha perso una occasione storica e ne porta la responsabilità assieme a tutti quelli che hanno contribuito alla morte di Stanley Tookie Williams.

Si può anche fare un gesto di grande cuore corrispondendo con condannati a morte. Per saperne di più: www.santegidio.org.