Basta con questo calcio marcio, lo sport italiano più popolare è da rifondare da zero, palloni gonfiati da troppa pecunia... Se ne sentono di queste e di altre, in questi giorni di passione per gli affezionati del campionato cosiddetto "più bello del mondo".
Per saperne di più segnaliamo il sito provinciale delle biblioteche reggiane, su cui vengono pubblicate con regolarità bibliografie su svariati argomenti, perlopiù di attualità e quindi sempre molto interessanti da consultare.
Nella fattispecie non c'è un tema che sia più di attualità della crisi profonda in cui è sprofondato lo sport nazionale per eccellenza. E allora, eccolo scodellato: "Piedi puliti. Selezione di storie, racconti, poesie, film sul calcio".
Il calcio è l'ultima rappresentazione sacra del nostro tempo. È rito nel fondo, anche se è evasione. Mentre altre rappresentazioni sacre, persino la messa, sono in declino, il calcio è l'unica rimastaci. Il calcio è lo spettacolo che ha sostituito il teatro. (Pier Paolo Pasolini)
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Per quanto riguarda noi, l'Appennino reggiano, il nostro piccolo, ci accontiamo modestamente di sapere - siamo certi che sia così - che la giostra del torneo della Montagna è onorata, specchiata, pulita, pura, linda. Niente Moggi nè Pairetti nostrani, niente giri iperbolici in pregiata valuta europea... Cavolo, salviamo almeno le nostre assolate domeniche estive!
