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Droga in Appennino: due arresti e tre denunce

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Due insospettabili conviventi di Vezzano sul Crostolo sono stati arrestati, mentre altre tre persone (marito e moglie di Casina ed un uomo di Vezzano) sono stati denunciati in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. E' questo l'esito dell'operazione dei carabinieri di Castelnovo Monti, Casina e Vezzano che ha portato al sequestro di quasi 4 etti di hashish, diversi grammi di marijuana e oltre 900 euro in contanti.

L'operazione ha avuto inizio da un controllo dei militari che hanno sorpreso due coniugi 40enni con 65 grammi di hashish. Dai due i carabinieri sono potuti risalire a due conviventi di Vezzano (un artigiano 41enne e una barista 30enne) che avevano procurato la droga alla coppia. Nella loro casa i militari hanno trovato un vero e proprio market di cannabis, sequestrando, oltra alla droga e ai soldi, un bilancino di precisione e un coltello. Nel corso delle indagini i carabinieri hanno denunciato anche un operaio 42enne di Vezzano trovato in possesso di 4 dosi di hashish.

Dall'inizio dell'anno i carabinieri hanno registrato un forte incremento dell'attività di spaccio di stupefacenti nell'Appennino reggiano ad opera di insospettabili e incensurati. Gli uomini del capitano Mario Amoroso stanno comunque ottenendo buoni risultati sul fronte della lotta allo spaccio di stupefacenti: non e’ un caso che gli stessi carabinieri saranno premiati domani dal Colonnello Gianluca Bersella in occasione dei festeggiamenti per il 192° Annuale della fondazione dell’Arma.