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Casa da gioco in Appennino, Filippi non ci molla e anzi rilancia

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Il consigliere-che-batte-ogni-record-di-emissione-di-comunicati Fabio Filippi non ci molla con la sua proposta del casinò sull'Appennino reggiano. Tanto, che - come informa in una sua ennesima nota - "il progetto è arrivato a Roma".

L'idea di aprire una casa da gioco nell’alto Appennino reggiano era stata dal medesimo avanzata a metà aprile in Regione Emilia-Romagna, e, come si ricorderà, ancora prima, il candidato sindaco Vincenzo Ferrari, nel corso della campagna elettorale amministrativa 2004 a Castelnovo, l'aveva già inserita nel suo programma in caso di elezione.

Ed ora, ecco qua. Il progetto di legge “Istituzione di una casa da gioco nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano” prevede l’apertura di un casinò all’interno dello stesso.

"Sarà Romano Prodi a decidere le sorti del casinò nell’Appennino reggiano – afferma Filippi – il Professore avrà la possibilità di esprimere la sua simpatia per le terre in cui soggiorna nei mesi estivi e dove ha vissuto in gioventù. Zone bisognose di sviluppo soprattutto a livello turistico".

Signori, facciano il loro gioco!