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Alla nostra Provincia soldi dalla Banca europea degli investimenti

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E' stato firmato questa mattina a inizio settimana, a Palazzo Allende, il contratto con il quale la Bei - Banca europea degli investimenti - ha aperto una linea di credito da 30 milioni di euro a favore della Provincia di Reggio Emilia. Il finanziamento - che testimonia anche la solidità finanziaria-patrimoniale della Provincia - sarà utilizzato per la realizzazione di una serie di importanti infrastrutture stradali e per la manutenzione straordinaria del patrimonio edilizio della Provincia, in particolare le scuole. Si tratta del primo contratto sottoscritto dalla Bei con un Ente locale italiano sulla base delle nuove procedure istituite con la Finanziaria dello scorso anno.
L'intesa è stata presentata dall'assessore provinciale alle Risorse, Loredana Dolci, dal dottor Gennaro Ramazio del Dipartimento Bei per le operazioni in Italia, Grecia, Cipro e Malta, dal direttore generale della Provincia, Francesco Capuano, e dalla dirigente del Servizio Bilancio, Claudia Del Rio.
"Grazie alle particolari e favorevoli condizioni che offre la Bei, la Provincia potrà finanziarie i propri investimenti senza ricorrere ai più onerosi mutui con la Cassa Depositi e prestiti o ai Buoni ordinari provinciali, risparmiando diverse decine di migliaia di euro", ha detto l'assessore Dolci, sottolineando in particolare come con la Bei si inizino a pagare gli interessi passivi solo dal momento in cui i soldi vengono effettivamente utilizzati per pagare i lavori e non da quando il prestito viene concesso.
"La Bei inoltre tratta tutti i propri 'clienti', da Stati a grandi o piccoli Comuni, allo stesso modo, ovvero applicando solo un lieve margine in grado di coprire i nostri costi operativi al tasso con cui, forti di un rating da tripla A, otteniamo danaro sui mercati internazionali dei capitali da girare agli Enti locali", ha detto Gennaro Ramazio.