I lavori che tardano sulle gallerie della statale 63 non solo creano incomodo ai pendolari, ma anche rischiano di provocare incidenti.
Più segnalazioni di nostri lettori vanno in questa direzione e mettono in risalto questo rischio. “Volevo semplicemente segnalare – ci scrive uno di loro – una cosa che ritengo piuttosto importante. Sono gia quattro o cinque volte che incontro persone in auto che escono dallo svincolo sbagliato (contromano). Arrivando da Reggio passando per Casina e Pantano in prossimità della deviazione che porta verso Marola non ci sono indicazioni e quindi spesso e volentieri c'è chi sbaglia e va dritto verso Carpineti, o chi, peggio ancora, imbocca la strada successiva e si trova a uscire dalla parte in cui e auto provengono da Castelnovo! E’ molto pericoloso fare questo! Secondo me bisognerebbe indicare meglio la strada per Castelnovo in quel punto... “.
Ne prendiamo atto e, rilanciandolo a nostra volta, lo segnaliamo a chi di dovere, perché, sia pure per un periodo che si spera il più breve possibile, le condizioni della circolazione stradale vengano rese il più sicure possibili.
Semaforo sulla ex ss63…
In Provincia hanno istituito un nuovo assessorato e non ci hanno detto nulla: si tratta dell’Assessorato alle Pensate Notturne. Infatti solo di notte si può partorire un’idea così assurda come quella di iniziare i lavori di messa in sicurezza del vecchio tracciato della ss 63 proprio in concomitanza alla chiusura delle gallerie! Si sta sistemando un guard rail poco fuori l’abitato di Casina, sulla vecchia ss 63, unica alternativa percorribile, vista la perdurante chiusura delle due gallerie Seminario e Casina.
Mi chiedo: non si doveva mettere in sicurezza il vecchio tracciato della 63 PRIMA dell’inizio dei lavori nelle gallerie? E’ una riflessione dettata dalla LOGICA, molto semplice…
Fatto ancor più increscioso è che la Provincia ha sistemato un semaforo, ATTIVO ANCHE DI NOTTE, così da creare ulteriore disagio ai montanari che si recano al lavoro o che ritornano verso casa!
Faccio notare che in direzione Casina il suddetto semaforo è posizionato ALL’USCITA DI UN TORNANTE, quindi di una curva cieca, veramente assurdo…
Probabilmente i tecnici della Provincia sono Guido Pancaldi e Gennaro Ulivieri, storici giudici di Giochi senza Frontiere, perchè raggiungere la montagna ormai è diventato un vero e proprio percorso ad ostacoli!!! Suggerisco loro per il prossimo futuro di approntare cavalli di Frisia, fossati, ponti levatoi o palizzate sui tracciati viari da e per l’Appennino visto che, tranne quelli, gli ostacoli alla circolazione sono già tutti presenti!
Cordiali saluti.
(Riccardo Bigoi)
Volevo anche io segnalare che è successo anche a me personalmente un fatto grave, e cioè che un signore anziano proveniente da direzione castelnovo, anzichè fare il cavalcavia per andare verso marola, lui tranquillamente ha messo la freccia a sinistra e ha fatto lo svincolo contromano mentre io scendevo dallo stesso. Questa cosa succede anche quando le gallerie erano aperte e operative…
Per fortuna ero attento e andavo piano!
(Tiziano Spelti)
Benissimo che i lavori siano iniziati nelle gallerie… ma è evidente che chi ha preso questa decisione della chiusura dei tunnel e dei lavori sulla ex statale 63 non ha la minima idea di cosa voglia dire fare i pendolari ogni mattina dalla nostra montagna per raggiungere il posto di lavoro a Reggio… per di più allungando il tragitto con deviazioni, semafori per lavori in corso che oltretutto dovevano essere fatti prima… Non riesco a capacitarmi, ultimamente, sulle decisioni delle varie amministrazioni comunali… Non viene fatto nulla a livello di viabilità per la montagna… poi non ci si lamenti se i giovani se ne vanno verso la città, se la montagna si spopola e se non c’è piu’ un cane in giro nei week end…
(Jessica Morelli)
Si è saputa una data, precisa, della riapertura di queste due prime gallerie?
(Commento firmato)
Non si può continuare cosi
Dopo tutte le difficoltà che incontrano i cittadini della montagna per recarsi al lavoro, invece di impegnarci per velocizzare i lavori ne aumentiamo le difficoltà. Però, venerdì si inaugureranno la vele di Calatrava: opera anche importante, forse (e dico forse), ma per la montagna di ben poca utilità. E, come montagna, esprimiamo anche il presidente Sonia Masini…
(Robertino Ugolotti, membro direzione Udc)
Gli archi di Calatrava
Devo ancora ben capire che differenze ci sia (a livello di utilità) tra un normalissimo ponte e questi ARCHI DI CALATRAVA… Se tutti i soldi spesi in più per crearli fossero stati usati per sistemare strade come la statale penso sarebbe stato meglio… Ma già.. chi li ha spesi forse la statale non l’ha mai percorsa o comunque non ci deve mai passare…
(p.g.)
SS63
Pensate che hanno detto che l’Anas nel 2009 parte con il pezzo Bocco-La Canala. Visto quanto sono celeri nel 2050 sarà finita. Alla montagna sempre le briciole.
(l.f.)
Ancora……
Continua, ancora, ad accadere che la gente non capisca la segnaletica, arrivando pericolosamente contro-mano, come segnalato dall’articolo!
(Commento firmato)