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La Nazionale col caseificio del Parco si aggiudica il premio Buonitalia “Formaggio da esportazione”

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REGGIO EMILIA, PARMA, BOLOGNA, MODENA (1 novembre 2007) – Dopo il successo olimpico, alla Nazionale del Parmigiano Reggiano spetta anche il “Premio Buonitalia per il Miglior Formaggio da Esportazione”. Il riconoscimento, assegnato da Buonitalia spa, la società attiva per la promozione dell’internalizzazione e della tutela dell’agroalimentare italiano all’estero, è stato stabilito dalla giuria dell’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi (Onaf), che ha individuato i cinque migliori formaggi italiani partecipanti alle Olimpiadi dei Formaggi di Montagna – conclusesi in Germania -, un evento promosso da Caseus Montanus.

“Un anno eccezionale per il formaggio Dop italiano, grazie proprio al Parmigiano Reggiano – spiegano i caseifici della Nazionale –. Il premio Buonitalia è toccato al nostro gruppo con un campione presentato dal Caseificio del Parco di Ramiseto. Tra gli oltre settecento formaggi in gara alle Olimpiadi, ha ottenuto pieno punteggio: un buon auspicio per le nostre latterie che, finalmente, si stanno muovendo sul mercato”.

Il campione della Nazionale, nel premio Buonitalia, ha preceduto - secondi classificati a pari merito -, la Fontina Dop della Cooperativa Produttori latte e Fontina della Valle d’Aosta e il formaggio Piave, prodotto dalla Cooperativa Lattebusche di Busche di Cesiomaggiore (Bl) e – terzi classificati pari merito - il Fiore Sardo Dop della società Fratelli Frai di Siliqua (Ca) e il Taleggio Dop, prodotto da Castagna srl Selezione Formaggi di Ornavasso (Vb).

“Dopo le medaglie olimpiche – spiega Giuseppe Alai, presidente del Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano – ecco un altro riconoscimento che premia il lavoro di chi ha creduto in questa sfida olimpica, come strumento per valorizzare l’artigianalità dei nostri prodotti, ma che ha particolare significato perché parliamo di prodotti Dop italiani proprio in Baviera, nella patria del ‘parmesan’, contro la quale continua la battaglia del nostro Consorzio a difesa dalle troppe imitazioni”.
“Il nuovo riconoscimento per la Nazionale del Parmigiano Reggiano – dice Gerardo Beneyton, ideatore del concorso planetario olimpico riservato ai caci – vi giunge meritato. Proprio in occasione delle Olimpiadi il vostro team è stato il primo a volere organizzare un incontro riservato agli operatori del settore agroalimentare della Germania. Vi giunga il nostro plauso”.

LA SQUADRA

Di seguito tutti i componenti della pluripremiati squadra azzurra per l’anno 2007: a Bologna il Caseificio Canevaccia (presidente Angelo Romagnoli) e il Caseificio Fior di Latte (presidente Claudio Boffoli); a Modena il Caseificio Casola di Montefiorino (presidente Paride Corti), il Caseificio Dismano (presidente Emilio Guidotti), il Caseificio Salto Santa Maria (presidente Massimo Gualandi), la Cooperativa casearia San Lorenzo (presidente Fabrizio Manelli), la Cooperativa casearia Val del Dolo (presidente Aldemiro Bertolini), a Parma l’Azienda agricola La Villa (Carlo Carburi), il Caseificio di Neviano degli Arduini (presidente Luciano Maggiali), la Latteria Val d'Enza (presidente Paolo Barlesi), il Caseificio Val Parmossa (presidente Giovanni Rossi); a Reggio Emilia, il Caseificio del Parco (presidente Martino Dolci), la Latteria Garfagnolo (presidente Carlo Romei), la Latteria di Selvapiana (presidente Sergio Carapezzi), la Latteria Tabiano (presidente Andrea Romagnani) e, in rappresentanza del Consorzio Latterie di Montagna, la Latteria Casale di Bismantova (presidente Gianbattista Favali), il Caseificio Cavola (presidente Valentino Monticelli), l’Azienda Agricola Fiori (Pier Paolo Fiori), la Latteria San Pietro di Valestra (presidente Gianni Pavarelli).

2007: IL RICCHISSIMO MEDAGLIERE DELLA NAZIONALE

Ecco il dettaglio di tutti i riconoscimenti ottenuti nel 2007 dalla Nazionale del Parmigiano Reggiano.
A Oberstorf “Premio Buonitalia per il Miglior Formaggio da Esportazione” alla Nazionale del Parmigiano Reggiano - Caseificio del Parco (Ramiseto).
Sempre in Germania, alla “Olimpiade dei Formaggi di Montagna”,: Categoria “18-21 mesi” (bollino aragosta): oro al caseificio Valparmossa (Tizzano Val Parma), argento alla latteria di Garfagnolo (Castelnovo Monti), bronzo al caseificio Casola di Montefiorino; Categoria “22-29 mesi” (bollino argento): oro al caseificio del Parco (Ramiseto), argento al caseificio Casola di Montefiorino, bronzo latteria di Tabiano (Viano). Categoria “oltre 30 mesi” (bollino oro) oro al caseificio Salto di Santa Maria (Montese).

A Mosca, al primo concorso russo sui formaggi internazionali ‘Pir Cheese’, medaglia d’oro per la categoria formaggi a pasta dura, con un campione di 34 mesi della Latteria San Pietro di Valestra.

IL PRESIDENTE DI BUONITALIA

De Piazza: così sosteniamo le realtà imprenditoriali del Parmigiano Reggiano di montagna

ROMA - “Buonitalia nata con l’obiettivo di promuovere nel mondo le eccellenze agroalimentari italiane non può che plaudire ad una manifestazione come questa che accende i riflettori su produzioni di qualità come appunto i formaggi di montagna - ha dichiarato il presidente di Buonitalia Spa, Emilio De Piazza - produzioni che hanno inoltre il pregio di difendere il loro territorio di provenienza perpetrando nel tempo la tradizione e la cultura di una parte importante del nostro Paese”.
“Il premio, promosso da Buonitalia Spa, vuole essere un riconoscimento – prosegue il presidente - al valore dei prodotti tipici italiani; nello specifico, il riconoscimento riguarda i formaggi di montagna del nostro Paese, il loro valore in termini di export e la loro ricaduta economica e sociale sul territorio”.
“La necessità di sostenere e valorizzare le produzioni tipiche italiane - ha precisato De Piazza - diventa fondamentale soprattutto davanti a realtà imprenditoriali molto piccole come quelle dei produttori di montagna tra i quali, comunque, formaggi come quelli premiati ossia il Parmigiano reggiano di montagna, il Piave, la Fontina, il Fiore Sardo e il Taleggio, già riscuotono un grande successo sui mercati esteri”.

I SOSTENITORI

La spedizione in terra tedesca della Nazionale del Parmigiano Reggiano è stata patrocinata e sostenuta da: Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano, Gal Antico Frignano e Appennino Reggiano, Regione Emilia Romagna, Province di Reggio Emilia, Bologna, Parma e Modena, Comunità Montane Appennino Reggiano, Alta e Media Valle del Reno, Appennino Modena Ovest, del Frignano, Appennino Modena Est, Appennino Parma Est, Valli del Taro e del Ceno, Comune di Castelnovo Monti (dove ha sede la Nazionale – Consorzio Conva), Confcooperative Modena, Reggio Emilia, Parma, Legacoop Reggio Emilia, Caseus Montanus (centro internazionale per la salvaguardia dei formaggi). Partner tecnici sono l’Istituto Alberghiero e della Ristorazione “A. Motti”, la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Scandiano e Canossa, la Cantina sociale di San Martino in Rio, il Salumificio Pavesi.