Per un mondo libero da armi nucleari

E' possibile (fino al 10 marzo 2008), anche presso l'Ufficio Anagrafe del Comune di Castelnovo (occorrono cittadinanza italiana e maggiore età), firmare per sostenere la Proposta di legge che sta mobilitando in tutta Italia uomini e donne favorevoli alla messa al bando di tutte le armi nucleari. Si tratta di un'aspirazione condivisa dai popoli della terra ma minacciata a livello internazionale da progetti di ricerca e produzione di nuovi tipi di bombe atomiche. La legge impegna l'Italia a dichiararsi "Paese libero da armi nucleari". L'Italia diventerà così uno dei 106 Stati del mondo in cui le bombe atomiche non hanno diritto di cittadinanza.

Arrivare al disarmo nucleare totale e globale era l'impegno sottoscritto nel Trattato di Non Proliferazione, ratificato dall'Italia nel 1975, ma i negoziati internazionali per liberare l'umanità dalla minaccia atomica si sono impantanati. In Italia ci sono 90 testate nucleari che non dovrebbero esserci. Anche il Santo Padre, nel messaggio per la giornata mondiale della pace 2008, ha richiamato la necessità di una "mobilitazione di tutte le persone di buona volontà per trovare concreti accordi in vista di un'efficace smilitarizzazione, soprattutto nel campo delle armi nucleari".
53 sono le organizzazioni (associazioni, Reti, circoli, movimenti, parrocchie...) che hanno promosso l'iniziativa di legge popolare.