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Castelnovo / Muore Rina Ruffini

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E' scomparsa ieri all'ospedale S. Anna di Castelnovo ne' Monti, dopo lunga malattia, la 79enne Rina Ruffini. Lascia il marito Ermete Muzzini, stimato e conosciuto ex tecnico nel settore della ricerca petrolifera, tra l'altro da tanti anni validissimo collaboratore della nostra emittente, Radionova. A Ermete la nostra redazione si stringe e porge sentite condoglianze. Questa sera, venerdì 11, alle ore 20,30, all'obitorio dell'ospedale si reciterà il Rosario. Il funerale, poi, si svolgerà domani, sabato 12 aprile, alle ore 15, partendo sempre dall'ospedale, in auto, per la chiesa parrocchiale della Pieve, ove si celebrerà la S. Messa. Quindi il corteo funebre proseguirà per il cimitero castelnovese.

9 COMMENTS


  1. Caro Ermete,
    tante volte l’ho vista attivo, gentile, sorridente e attento al buon esito delle iniziative e delle trasmissioni e sempre ne ho ricevuto un incoraggiamento a fare, a vivere, a essere in mezzo agli altri, a fare insomma coraggio alla vita. Vorrei che oggi, in un momento così doloroso, le fosse di conforto il grande abbraccio in cui noi, anonimi ascoltatori di Radionova e lettori di Redacon, la teniamo, tutti insieme, con forza e tenerezza. Siamo lì con lei e insieme l’aspettiamo
    Un’abitante della nostra montagna

  2. Terra e Paradiso
    Caro Ermete

    le poche volte che ti ho parlato, ascoltato, visto, letto della tua storia, mi sono sempre interrogato. Chiedendomi chi sei, da dove vieni, com’è che digiti su web e sai un sacco di cose sulle tecnologie che, manco, io posso immaginare. Soprattutto, se scriviamo qui su Redacon, so che dietro e accanto c’è un pizzico (grande grande) della tua storia, del tuo lavoro in radio, del tuo saperci essere. Redacon senza l’esperienza della Radio sarebbe stata diversa.
    Ti conosco poco, ma la riconoscenza per tutto questo è grande, soprattutto in questo momento dove sei chiamato a metterti in gioco tra le frequenze di Terra e Paradiso. E non deve essere facile, per noi mortali. Però tu sai governare l’etere. Nel sentiero dell’esperienza umana, ora, sei chiamato – con noi, nel nostro piccolo, accanto – a vivere la morte: liberala nell’etere.

    Un abbraccio, ma di quelli forti

    (Gabriele A.)

  3. La voce del silenzio…
    …………………………………………………………………………………………………………………… Forse non ho scritto nulla… o forse ho scritto tutto… Poichè si dice sia SOLO il silenzio l’unico in grado di accarezzare il dolore…

    (u.g.)


  4. Ciao Ermete, le mie più sentite condoglianze. Oggi è il giorno del dolore, ma vorrei che la vicinanza e l’affetto delle tante persone che ti vogliono bene e ti stimano possano alleviare la tua tristezza. Un abbraccio fortissimo.

    (Sergio S.)