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La mostra sul contributo dei cattolici reggiani alla lotta di Liberazione esposta a Vetto. CONTINUA FINO AL 4 MAGGIO. UN SERVIZIO SU TELEPACE

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Dal 19 aprile al 4 maggio sarà esposta a Vetto, nella sala della comunità parrocchiale intitolata a “don Costi”, la mostra “Testimoni della verità nell’Italia in guerra: la resistenza cancellata” che è stata presentata al Meeting di Rimini, la passata estate, e a Reggio Emilia le scorse settimane.

La decisione di portare sulla montagna reggiana questa mostra è stata assunta dalla Parrocchia di Vetto per l’attenzione prevalente posta dalla mostra stessa a personaggi e ad avvenimenti che hanno riguardato e fatto la storia di questo territorio, a partire da Pasquale Marconi che di Vetto è stato cittadino e Sindaco non dimenticato.

La mostra mira ad evidenziare il ruolo dei cattolici nella lotta di Liberazione e si presta ad una lettura adatta anche ai giovani che di quelle vicende storiche hanno spesso una conoscenza limitata e, qualche volta, distorta da preconcetti e da letture di parte.

La mostra resterà aperta tutti i giorni dalle 15,30 alle 19,30 e il sabato e nei festivi anche dalle 9,30 alle 12,30.

Per le scuole e i gruppi organizzati la mostra aprirà anche in altri orari per visite guidate previa prenotazione ai numeri 349 7146215 e 340 9871658.

Domenica 20 aprile alle ore 16, nella sala polivalente del Comune, ci sarà anche un convegno sul tema “I cattolici nella Resistenza sull’Appennino Reggiano: Pasquale Marconi, il Solitario, don Iemmi e le Fiamme Verdi” cui interverranno, per un saluto, Sara Garofani sindaco di Vetto e il parroco don Carlo Castellini e poi Emilio Bonicelli, giornalista ed uno dei curatori della mostra, Danilo Morini storico e presidente dell’ALPI (Associazione Liberi Partigiani), don Raimondo Zanelli che è stato testimone di alcune vicende dell’epoca riprese nella mostra e Marta Busani studentessa della Cattolica di Milano che sta conducendo una ricerca sul Solitario.

Oltre alla Parrocchia di Vetto che si è assunta il compito principale, promuovono la mostra l’Associazione Arte e Cultura e il Centro Culturale Blaise Pascal di Reggio Emilia, il giornale telematico della montagna reggiana REDACON, con il patrocinio del Comune di Vetto e delle associazioni partigiane ALPI e APC.

INAUGURATA LA MOSTRA

La mostra è stata aperta nel pomeriggio di sabato 19 con una visita guidata da Daniela Anna Simonazzi, nipote del partigiano "Azor" cui è dedicato una spazio nella mostra stessa e sul quale ha scritto una interessante biografia: "Azor. La Resistenza incompiuta di un comandante partigiano". Domenica alle 15 il convegno. Nelle foto alcune immagini della inaugurazione.

SU RAITRE LA MEMORIA DI ALCUNI PROTAGONISTI CATTOLICI DELLA RESISTENZA REGGIANA

MERCOLEDI' 23 APRILE ore 08,05, su RAI 3, "la Storia siano noi" di Minoli, a cura della giornalista Cristina Fratelloni, andrà in onda un servizio sui cattolici reggiani della Resistenza dal titolo "La via delle canoniche" (in particolare: don Giuseppe Iemmi, don Domenico Orlandini "Carlo"), con interventi dei fratelli di don Pasquino Borghi, dei nipoti di don Carlo Cocconcelli, di don Raimondo Zanelli, di Giuseppe Giovanelli, di Sandro Spreafico, dell'avv. Danilo Morini.

GIOVEDI' 24 APRILE ore 0,30: "Partigiani"
La scelta partigiana, la vita quotidiana, la violenza, la storia di "Azor".

GIOVEDI' 24 APRILE ore 8,05: "Nodo di sangue"
La violenza del dopoguerra.

VENERDI' 25 APRILE ore 8,05: "Partigiani" (replica).

AGGIORNAMENTI

Su Telepace, che si riceve via satellite, è programmato un servizio sulla mostra:
MERCOLEDI' 30 APRILE ore 13,55
GIOVEDI' 1 MAGGIO ORE 18,00 (replica)

DOMENICA 4 MAGGIO nel pomeriggio la mostra chiude con le visite guidate da DANILO MORINI.

1 COMMENT

  1. Complimenti alla Parrocchia
    Un particolare apprezzamento alla Parrocchia di Vetto che, impegnandosi in prima persona (oltre al patrocinio dell’Amministrazione comunale), rende possibile la divulgazione di un tema importante per la memoria collettiva presente. Bravo don Carlo Castellini.

    (G.A.)