"Mondomusica" di nuovo preso di mira dai ladri. E' la quarta volta da quando è stato aperto, diciassette anni fa. La notte scorsa, quando ormai si avvicinava l'alba, alcuni malviventi sono entrati in azione e, scattato l'allarme, a Roberto Malvolti, titolare dell'esercizio commerciale situato nella centrale via Roma di Castelnovo ne' Monti, sono bastati pochi minuti per recarsi sul posto.
Appena in ritardo, però, per bloccare gli ignoti che si erano appena introdotti nel suo negozio. Racconta Malvolti: "Una vera beffa scoprire, oggi verso le ore 12, ripercorrendo il tragitto fatto dai ladri, che gli stessi si erano persi nei prati adiacenti a via Boschi (via poco distante dal luogo del furto, ndr) e che il tempo impiegato da me per uscire sulla strada era all’incirca di 15/20 minuti: hanno vagato in lungo ed in largo per trovare una via d’uscita. Si potevano prendere con le mani nel sacco. A me rimane l’amara consolazione che tutti i sistemi di sicurezza installati da me all’interno nel mio negozio non hanno dato molto tempo ai ladri e mi hanno permesso di sopraggiungere pochi attimi prima che loro uscissero, così ho potuto rincorrerli; fuggendo hanno perso parte della refurtiva, poi ritrovata. Ai Carabinieri va il merito di aver recuperato la merce".
A seguito del fatto Malvolti ha scritto al primo cittadino di Castelnovo, Gian Luca Marconi. Cui dice, tra le altre cose: "Carissimo Gian Luca, ti scrivo per esternarti il mio stato d’animo. Questa notte, come tu saprai, alle ore 4 e 30 circa, tre malviventi hanno perpetrato un furto nel mio negozio. Con questo, in 17 anni di attività, fanno 4, per un ammontare totale di circa 100.000 €, in parte coperti da assicurazione; anche se personalmente il danno economico lo metto all’ultimo posto. Al primo posto metto la mia frustrazione".
"Non che io voglia fare polemica - scrive ancora Malvolti - ma è solo una constatazione, un dato di fatto: in media ogni quattro anni ho subito un furto, con relativo anno di insonnia. L’insicurezza oramai è palpabile, si sente nell’aria, noi commercianti non siamo padroni di dormire sonni tranquilli, in quanto ti addormenti con il pensiero che qualcuno ti danneggi. Varie volte, a seguito di furti locali, ho letto sui giornali di tuoi incontri con il comandante dell’Arma, di bellissime parole, di intenti, di collaborazione tra le forze dell’ordine, di aumenti di organici. Purtroppo ho scoperto per l’ennesima volta, sulla mia pelle, che di parole si trattava: per mancanza di organico vi è sempre e solo una pattuglia dei Carabinieri che gira di notte, e questa notte, per mia sfortuna, era alla bassa. 35 minuti è stata attesa da me e dal maresciallo che si è prontamente recato sul posto dopo la mia chiamata al 112. I vigili erano smontati alle 4,00, purtroppo tutti i furti li ho subiti dalle 4,30 alle 5... ".
Delusione. "Domani - scrive sempre Malvolti - si ricomincia: altre spese, altre idee per aumentare la mia sicurezza, altri pensieri. Ma chiedo: ti sembra giusto che un cittadino debba perdere tempo e denaro per proteggersi? La Costituzione non recita forse che la proprietà privata è inviolabile? Non è forse vero che la nostra sicurezza dovrebbe essere garantita dalle istituzioni? Ti lascio con una preghiera: i cittadini di Castelnovo hanno bisogno di sicurezza, lo chiedono a gran voce. Adesso più che mai le istituzioni, e tu rappresenti le istituzioni, debbono dare una risposta forte".
Ronde? "Attendo fiducioso, prima che a qualche persona non venga in mente di organizzare le ronde; spero che non accada, non sono per la giustizia fai da te".
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NOTA DEL SINDACO MARCONI
Ho telefonato questa mattina a Roberto per esprimergli la mia solidarietà, ma sono convinto che rispetto a pochi anni fa, quando tutto l’Appennino fu soggetto ad un'ondata di furti in negozi e case, la situazione della sicurezza sia notevolmente migliorata. Domani ho tra l’altro già in programma un incontro con il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Castelnovo, capitano Mario Amoroso, per parlare proprio delle tematiche della sicurezza e dell’ordine pubblico in vista della stagione estiva, e sicuramente parleremo anche di quanto avvenuto sabato. Non si tratta di un incontro straordinario, ma di una modalità di collaborazione importante e proficua che con il capitano Amoroso e con le altre forze dell’ordine che operano sul territorio va avanti da tempo. Vorrei ricordare che quest'Amministrazione ha introdotto per la prima volta turni notturni della Polizia Municipale, i quali, pur avendo l’obiettivo prioritario della sicurezza sulle strade in particolare dei giovani nel fine settimana, hanno contribuito ad incrementare il controllo del territorio.
