“I controlli e i sequestri di carni provenienti dall’Irlanda in corso anche nella nostra provincia sono la migliore garanzia a tutela dei consumatori reggiani". E' quanto afferma l’assessore provinciale all’agricoltura ed alla tutela dei consumatori Roberta Rivi, sottolineando come "proprio questi sequestri dimostrano che l’allarme lanciato dal sistema europeo è stato tempestivamente raccolto dall'organizzazione sanitaria locale e che il sistema di controlli è efficace".
"I consumatori reggiani possono dunque stare tranquilli", aggiunge l'assessore, invitando a evitare "allarmismi che rischiano di essere inutili, ingiustificati e dannosi per i nostri allevamenti e le nostre produzioni tipiche”. "Il mercato aperto, europeo e mondiale, comporta tanti benefici e a volte qualche problema, ma il punto fondamentale deve essere garantire controlli rigorosi sui prodotti provenienti dall'estero, al pari di quelli eseguiti in Italia, per evitare che sia la nostra agricoltura, specie in un momento di crisi quale l'attuale, a pagare eventuali errori di altri".
"In ogni caso - conclude l'assessore provinciale - l’attività in atto da parte dei servizi sanitari pubblici dimostra che i quantitativi di carne suina e bovina irlandese giunti nel Reggiano sono limitati e sono stati subito intercettati e sottoposti ai doverosi controlli per verificare la presenza o meno di diossina. Questo significa che il sistema di rintracciabilità funziona e che la carne eventualmente inquinata non arriverà sulle nostre tavole”.
