Home Cronaca TERREMOTO VIOLENTISSIMO IN APPENNINO. Come nel 1918! SCOSSA DI ASSESTAMENTO ALLE 22,59

TERREMOTO VIOLENTISSIMO IN APPENNINO. Come nel 1918! SCOSSA DI ASSESTAMENTO ALLE 22,59

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Redacon
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Un violentissimo terremoto ha scosso l'Appennino reggiano dalla sponda modenese a quella parmense. Erano da poco passate le 16,20 (le 16,24 e 21 secondi, si apprenderà con precisione). Interminabili secondi. La gente scende in strada. Latrato di cani.

Aggiornamenti appena disponibili.

* * *

(ore 16,45) - Avvertito dal parmense (Traversetolo) al modenese e un po' in tutto il nord Italia. Prime notizie parlano di un 5,2 di scala Richter (corrispondente a quasi il VI grado Mercalli, catalogato come "molto forte") con epicentro tra Vetto, Canossa e Neviano degli Arduini. Il sisma è stato avvertito in buona parte del centro-nord Italia, da Firenze a Trieste.

(ore 16,55) - Il terremoto pare avesse una profondità di 26 km. Avvertito anche dagli automobilisti in strada. A Vetto per il momento si registrano danni a cose: bottiglie e suppellettili a terra in case, negozi, uffici.

(ore 17,03) - Danni nei negozi del carpinetano, cadute diverse merci dagli scaffali.

(ore 17,15) - Telefoni e cellulari in tilt a lungo (come vedete solo internet ha continuato a funzionare!), numerose le chiamate ai vigili del fuoco, che al momento pare non abbiamo ricevuto "segnalazioni particolari" queste le parole del capo delle Protezione civile dell'Emilia Romagna, l'ing. Demetrio Egidi, intervistato da Sky tg 24 in un'edizione straordinaria. "Però, bisogna ancora fare ulteriori accertamenti, anche col supporto dei sindaci della zona" ha commentato il responsabile.

(ore 17,39) - La paura degli anziani. Numerose le telefonate di anziani soli e spaventati. La categoria più a rischio.

(ore 18,09) - Quante volte ci siamo chiesti "chissà cosa provarono i montanari che subirono il terribile terremoto del 1918" o anche quello del 1873 di cui alcuni anziani del secolo scorso portavano memoria. Bene, ora lo sappiamo: la magnitudo è stata la medesima. Lo comunica l'Istituo nazionale di geofisica. "La regione - prosegue una nota dell'Istituto - è periodicamente colpita da eventi di magnitudo confrontabile con quella odierna, e non ci sono evidenze storiche di eventi con magnitudo molto superiore a 5 avvenuti nelle immediate vicinanze dell'epicentro di oggi. Non possiamo però escludere che altri eventi di magnitudo uguale o superiore a quella odierna possano colpire la zona".

(ore 22,59) - Avvertita una sensibile scossa di assestamento. La magnitudo è stata calcolata in 4,7 Richter, valore non lontano da quello della scossa principale di questo pomeriggio.

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Pezzi correlati:
- Terremoto / Nessun danno alle persone, ma qualche danno si registra (23 dicembre 2008)
- Terremoto / Nuova scossa alle 0,38 (24 dicembre 2008)

26 COMMENTS

  7. Che paura!
    Ragazzi, non avevo mai sentito un terremoto così! Ero in casa da solo e all’improvviso ho sentito un boato e la casa scuotere. Pazzesco! Qua, ho detto, è la volta che ci rimango dentro. Però poi ce l’ho fatta a uscire. Momenti di panico. Chi non l’ha provato non può immaginarsi che sensazioni si provano! Potrebbe essere un argomento di spunto per quanto riguarda l’uomo che distrugge la natura. Signori, mettetevi in testa che non potete controllare la natura. Se essa si ribella non c’è trippa per gatti! A proposito, una segnalazione, il mio gatto ha sentito il terremoto prima che avvenisse infatti è zompato via nascondendosi sotto il divano davanti al mio sguardo incredulo! Solo dopo ho capito… vabè, comunque è andata bene. Scusate per il resoconto ma mi sentito in dovere di farlo, per me e anche per altri che hanno avuto paura come me! Per fortuna è andata bene ma…. che paura ragazzi!!!

    (Pierpaolo)

  9. Beata innocenza…
    Nel bel mezzo della scossa di terremoto (durata parecchi secondi… ) mio figlio e un amichetto (9 anni) sono stati spostati sulle sedie dalla scossa e hanno iniziato a ridere quasi come se fosse un divertente gioco… e la paurosa certezza del terremoto si è scontrata con queste risa divertite dei bambini!!

    (G.B.)

  11. Riflessioni
    Non dovremmo aspettare questi avvertimenti per riflettere che alla fine la tecnologia che tanto ci sembra indispensabile al momento del bisogno non sempre ci aiuta. Forse sono due esempi banali ma oggi penso di non essere stato l’unico a pensare che…
    Il primo “che è la mia esperienza di oggi”, subito dopo aver avvertito la scossa di terremoto ho preso il mio cellulare per cercare di rintracciare la mia famiglia e le persone a me care per avere informazioni se anche loro avevano avvertito la scosssa e se stavano bene, ma il cellulare NON riusciva a collegarsi e quindi a telefonare, visto che per motivi di lavoro ho un secondo cellulare con un’altro operatore per essere reperibile anche in quelle parti del nostro appennino coperte da un solo operatore mobile, ho provato anche con questo, ma pure il secondo NON funzionava quindi l’unica alternativa che mi è rimasta è stata quella di prendere la macchina e andare alla ricerca…
    Mentre la seconda riflessione è quella che “siamo davvero piccoli piccoli piccoli”, bastava una scossa di un qualche numero/grado più forte che adesso saremmo a cercare di quantificare i danni (con la speranza che fossero solo materiali). Per riallacciarmi alla prima frase e concludere volevo dire che dovremmo quotidianamente e in particolare in questo periodo di regali riflettrere che le cose che contano non si comprano ma la vera gioia e felicità la dobbiamo cercare e trovare in noi stessi e nelle persone che quotidianamente incontriamo sulla nostra strada e che “hanno sempre campo”…

    (M.L.)

    P.S. – CHE PAURA…..

  14. Bambini, insegnate ai grandi!!
    Incredibile! Ho visto un sacco di gente fiondarsi fuori dalle case e dai negozi; soprattutto, ho visto gli studenti del Merulo uscire di corsa sul marciapiede. Mia figlia di 10 anni era dalla sua cuginetta di 8 anni nella casa di fronte. Sono così corso a casa per vedere se andava tutto bene, la risposta: papà che paura! Ballava tutto e così io e la Gaia ci siamo lanciate sotto il tavolo della cucina come ci hanno insegnato a scuola. Ci hanno detto che non bisogna assolutamente uscire perche le tegole e i cornicioni sono le prime cose che cadono e ti possono uccidere. Quindi, appelliamoci ai bambini che insegnino ai grandi come ci si comporta in caso di terremoto. Un plauso alla scuola e a tutti BUON NATALE.

    (Giungla)

  16. Ai Petali…
    Al centro commerciale i Petali di Reggio Emilia grande spavento e danza degli oggetti sulle scaffalature. Io ho pensato: ora la gente scapperà fuori e si potrà fare finalmente shopping in santa pace, invece… NULLA!!!
    A parte le battute mi son tornati in mente i racconti di mia nonna che visse il terremoto del ’20 ad Ospitaletto.
    Buone feste a tutti, sperando siano serene.

    (Riccardo Bigoi)

  21. Se la natura si scatena… diventiamo buoni anche senza Natale
    Ore 16,25. Castagneto [di Ramiseto]. La pila dei piatti nella cucina del ristorante ha cominciato a vibrare come la coda di un serpente a sonagli!!! Non ho capito subito che era una scossa di terremoto!! Un po’ di paura ma niente danni.
    Ore 22,59. Altra scossa con boato preceduta dai miei cani in stato di agitazione! Non sono un’esperta ma credo che questa non sia di assestamento. Riusciremo a dormire??
    Buon Natale a tutti.

    (Loredana)

  23. A Leguigno chiude la chiesa?
    Il terremoto di ieri pomeriggio non è vero che non ha fatto danni, infatti è scattato l’allarme sicurezza attorno alla chiesa parrocchiale di Leguigno. Pare che le crepe già presenti per un abbassamento del terreno a causa delle siccità degli anni scorsi si siano allargate e ne siano comparse di nuove e preoccupanti.
    Questa mattina (vigilia di Natale) ci sarà un soprallugo del tecnico comunale e dell’ing. Guidetti, che segue i lavori per conto della parrocchia, per verificare l’agibilità dell’edificio. Intanto i parrocchiani sono stati allertati e sono pronti a trasferire altare, banchi e arredi nel nuovo salone parrocchiale per celebrare in sicurezza le funzioni natalizie.

    (Commento firmato)