Home Cronaca “De nativitate Christi” a Paullo di Casina

“De nativitate Christi” a Paullo di Casina

3
0

Si avvia a diventare tradizione il concerto "De nativitate Christi" nella millenaria pieve di Paullo organizzato dall'assessorato alla cultura di Casina e dal Comitato locale di Casina della CRI. L'edizione 2008 si terrà domenica 28 dicembre alle ore 16,30. Protagonisti saranno Corale ed Ensemble strumentale della Resurrezione di Castelnovo ne' Monti diretti da Giovanni Mareggini; con al pianoforte Armando Saielli.

Nel presentare l'iniziativa l'ing. Gianfranco Rinaldi, presidente del comitato di Casina della CRI, sottolinea la capacità della musica di superare qualunque distanza, qualunque frontiera per farsi messaggera di pace e di unione in una più piena condivisione. "L'emozione dell'ascolto accomuna gli uomini di buona volontà, così come gli ideali della Croce Rossa. Lo sfondo artisticamente e storicamente importante come la chiesa di Paullo farà il resto. Riteniamo importante guardare al mondo 'da vicino': vicini all'uomo, alla sua storia, al suo territorio", conferma l'assessore Giovanna Caroli.

La pieve di Paullo, di origine romanica, menzionata nel diploma dell'imperatore Ottone II del 14 ottobre 980, è una delle più antiche della collina reggiana. La dedicazione a S. Bartolomeo, santo al quale venivano spesso dedicati gli ospitali, fa supporre che la chiesa facesse parte di un tracciato che da Reggio conduceva verso il passo del Cerreto. Chi ha visitato le mostre dedicate a Matilde a Reggio Emilia e Mantova troverà particolarmente interessanti i capitelli delle colonne di carattere romanico " ...tagliati ai lati a formare quattro facce piane terminate in basso a semicerchio ed uniti agli angoli dove è una piccola maschera a forma di testina umana appena abbozzata. Eguali sono pure i mezzi capitelli dei due pilastri fiancheggianti la porta d'ingresso mentre quelli degli altri due a fianco dell'altare maggiore son romanici di tipo corinzio, a foglie d'acanto, ricci e volute, recanti nel plinto superiore due fregi diversi... ". Questi motivi sono stati ripresi dall'Ars Canusina, orgoglio e vanto del Comune di Casina, oggi organizzata in Consorzio.

L'ultimo restauro è stato realizzato negli anni '90 e ora la pieve chiede di nuovo attenzione e impegno da parte di tutti.

Il concerto odierno, a ingresso gratuito, sarà occasione per visitare anche i diorami di Antonio Pigozzi collocati nella stessa chiesa e quello nel bosco della vicina Susineta. Chiuderà il pomeriggio un ottimo rinfresco.