Ecco l'ultima letterina di don Marco Ferrari, missionario in Brasile. E' arrivata perchè qualcuno lo pensa e glielo ricorda! La pubblichiamo integralmente qui di seguito.
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Oi amici, è cominciato il 2009 ed io stavo dimenticandomi di scrivere le solite due righe di saluto; per fortuna c’è sempre qualcuno che me lo ricorda.
Abbiamo inaugurato alla fine di dicembre una casa a lato della canonica, per la pastorale dei bimbi e per la Caritas. Credo sia un bel servizio, c’è una suora che accompagna questo tipo di lavoro; attualmente si seguono, con la “Pastoral da criança”, 988 bambini carenti e le loro famiglie. E’ una delle attività presenti in tutto il Brasile, tanto che anche lo Stato la riconosce come importante e offre qualche contributo.
Il Natale è passato all’insegna di un caldo torrido e senza pioggia, come in questo momento, tuoni e fulmini; sono venute due gocce e tutto è finito lì. Ieri e oggi ero in giro per le campagne, tra il caldo e la polvere, prime comunioni e battesimi; sono arrivato in casa bello cotto, ci vorrebbe proprio un bel temporale per rinfrescare un po’… ma arriveranno.
Questa settimana iniziamo i lavori per il restauro interno della Chiesa Matriz, tanto per non rimanere disoccupati. La prossima settimana aspettiamo don Mario Gazzotti, che dovrebbe venire a dare una mano qui da noi, in due preti è già molto meglio. Sembre che dovrà dare una mano in seminario, insegnando e probabilmente accompagnando un po’ i seminaristi. Il lavoro non mancherà… don Mario seja bem vido!
Cari amici, um feliz e abençoado 2009 a atè a proxima.
(Pe. Marco)
