Una mostra di immagini del fotografo montanaro Silvano Sala è allestita al bar "La Trampa" di via Toschi, 3, a Reggio Emilia (praticamente davanti al Municipio). "Il titolo scelto piacerebbe molto a Ligabue - dice Laura Magnani, "collega" nell'associazione "Ladri di idee" - ed è 'Squarci d'Appennino a sud della via Emilia'".
E' aperta fino al 9 marzo, tutti i giorni tranne il lunedì (giorno di chiusura per turno del bar).
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Silvano ha ripreso il territorio del querciolese, in onore a Matilde di Canossa, la Pietra di Bismantova, la chiesa di Tapignola, in onore a don Pasquino Borghi, il Parco, i Prati di Sara, il lago del Mulino del Tasso, il lago del Ventasso, dove ha messo una forma di Parmigiano Reggiano, in onore all'anniversario della nascita del primo formadio.
Sala fotografa dal 2003, ha fatto vari corsi e vinto numerosi concorsi fotografici locali. Ha collaborato nell'anno 2008 con il mensile Tuttomontagna, che gli ha pubblicato una foto ogni mese a tema. Ha collaborato nella parte iconografica del libro sul Parmigiano Reggiano scritto da Gabriele Arlotti. E' interessato principalmente al paesaggio e alla sperimentazione di nuove tecniche fotografiche.
