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Operazione di controllo del territorio dei carabinieri della Compagnia di Castelnovo ne’ Monti

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Imponente operazione dei carabinieri della Compagnia di Castelnovo ne’ Monti che, tra sabato 28 febbraio e ieri, domenica 1 marzo, hanno messo sul campo quasi tutte le risorse a disposizione. I carabinieri, coordinati dal Capitano Mario AMOROSO, hanno agito in tutti i comuni del crinale appenninico e pedementano, senza trascurare Castellarano e S. Polo d’Enza (che fanno appunto parte del territorio di competenza della Compagnia). Circa 45 pattuglie hanno presidiato il territorio per garantire la sicurezza dei cittadini.

Sono state controllate e presidiate le direttrici principali di circolazione, e precisamente: a) tutta la SS 63 da Vezzano a Collagna, b) il centro di Castelnovo ne’ Monti con tutte le vie di deflusso per le frazioni ed i centri isolati; c) la ex SS 513 fino a S. Polo; d) la S.P. 7 Felina-Ca’ Perizzi–Gargola-Montefaraone; e) la S.P. 12 di collegamento S. Polo d’Enza–Montecchio; f) la S.P. 23 S. Polo-Quattro Castella; g) la S.P. 74 La Vecchia-Montalto–Regnano; h) la S.P. 19 Ponte Secchia–Colombaia–Ponte Cavola; i) la S.P. 486 R Castellarano–Roteglia–Muraglione di Baiso–Ponte Secchia; l) la S.P. 107 – fondovalle Tresinaro Baiso; m) la S.P. 31 Migliara–Ca’ del Merlo; n) la S.P. 36 Carpineti–Cigarello.

Sono stati anche controllati 32 ambiti tra case ed aree dismesse disseminate su tutto il territorio appenninico per individuare e perseguire cittadini stranieri in posizione irregolare sul territorio italiano. A tale riguardo particolare attenzione è stata dedicata alla zona di Febbio di Villa Minozzo, Civago di Villa Minozzo, Quara di Toano e Ligonchio. In totale sono stati controllati 254 autoveicoli e identificate 312 persone di cui 35 stranieri. Sono state elevate 73 contravvenzioni.

L’attività è stata condotta anche con l’ausilio di un presidio mobile della Croce Rossa Italiana, il cui supporto ha consentito ai carabinieri di effettuare i controlli sulle urine di automobilisti sospettati di far uso di sostanze psicotrope e stupefacenti. Dei 18 automobilisti sottoposti al controllo del “DROGA TEST” tre sono risultati positivi. Per tutti e tre è scattato il ritiro della patente e per due di loro il sequestro preventivo finalizzato alla confisca del veicolo. Nel caso del terzo il veicolo è stato affidato al genitore. Sono stati anche ritirati tre libretti di circolazione.

Durante lo svolgimento dell’imponente attività è stata data esecuzione alla misura di custodia cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un cittadino straniero residente in Buvolo di Vetto perché ritenuto responsabile di numerosi furti avvenuti in Vetto, Castelnovo ne' Monti, Ciano d’Enza e S. Polo d’Enza. Tre i cittadini stranieri denunciati: uno perchè, essendo agli arresti domiciliari, si è reso responsabile del reato di evasione; l’altro perché è stato identificato come l’autore di un furto di effetti di valore da un autoveicolo in sosta ed infine il terzo sorpreso alla guida di un veicolo munito di patente straniera non convertibile con quella italiana.

1 COMMENT

  1. Grazie
    Vorrei ringraziare le nostre forze dell’ordine per l’operazione di controllo di sabato sera. Sicuramente azioni di questo tipo servono a un maggior controllo dei nostri giovani e di conseguenza una maggiore sicurezza sia stradale che personale di ogni ragazzo. Quel sabato sera anche mio figlio è stato fermato e sottoposto ai controlli prestabiliti dalla legge. In un primo momento è rimasto anche un po’ spaventato (ha 18 anni ma sono ancora ragazzotti) dai modi un po’ molto autoritari delle forze dell’ordine, ma poi mi ha riferito che terminati i controlli a lui e hai suoi amici il clima si era un po’ più disteso e i carabinieri si sono in un certo modo “scusati” per l’autorità mostrata al primo impatto. Quando si viene fermati si è sempre un po’ intimoriti ma bastano poche parole per stemperare la tensione. Mio figlio era la prima volta che veniva fermato e già solo dover tirare fuori i documenti dell’auto (anche se sapeva esattamente dove erano) l’ha reso un po’ impacciato. Comunque ben vengano e ce ne fossero di questi controlli più spesso. Un grazie quindi a tutte le persone che sono state coinvolte in questa operazione di sicurezza per i nostri giovani.

    (Commento firmato)