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PARCHI DI MARE E D’APPENNINO: al via la seconda fase

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Del progetto Parchi di Mare e d'Appennino fanno parte i parchi nazionali delle Cinque Terre, dell'Appennino Tosco-Emiliano e delle Foreste Casentinesi, e i parchi regionali Alpi Apuane, Cento Laghi, Frignano, Migliarino San Rossore Massaciucoli: alle Cinque Terre l'Osservatorio dell'Appennino settentrionale.

L'agenda operativa che fissa le linee guida per la seconda fase di Parchi di Mare e d'Appennino, nell'ambito del più vasto progetto APE – Appennino Parco d'Europa, è stata messa a punto sabato 7 marzo a Terrarossa nel corso del convegno interregionale che le ANPIL (Aree Naturali Protette di Interesse Locale) del fiume Magra hanno organizzato assieme alla Provincia di Massa-Carrara, Comunità Montana della Lunigiana e Legambiente: Il Fiume Magra in Lunigiana.

Di questa seconda fase del progetto Parchi di Mare e d'Appennino ne hanno discusso con il responsabile nazionale Aree Protette e Territorio di Legambiente, Antonio Nicoletti, i presidenti e i rappresentanti dei parchi nazionali delle Cinque Terre, dell'Appennino Tosco-Emiliano, delle Foreste Casentinesi e dei parchi regionali di Montemarcello-Magra, Cento Laghi, Frignano, Alpi Apuane, Migliarino-San Rossore-Massaciucoli; presenti anche anche assessori e rappresentanti delle regioni Liguria, Toscana ed Emilia Romagna e l'assessore alle Aree Protette della Provincia di Massa-Carrara.

Sono state delineate azioni concordate su temi specifici come turismo sostenibile, animazione nei parchi e tutela della biodiversità.

In particolare è stata programmata una serie di azioni riguardanti il marketing territoriale e la promo-commercializzazione, la costituzione dell' Osservatorio dell'Appennino Settentrionale con sede alle Cinque Terre, l'organizzazione della campagna "Carovana degli Appennini" e la nuova rete ecologica dell'Appennino Settentrionale.

«Siamo particolarmente soddisfatti di poter ospitare alle Cinque Terre l'Osservatorio dell'Appennino Settentrionale – ha dichiarato Franco Bonanini, presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre – il quale rappresenterà un'importante strumento di comunicazione e di animazione delle attività che saranno delineate in seno al Comitato di Pilotaggio».