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I monaci di Marola? Fanno ancora parlare di sè: ora su un logo nazionale!

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CASTELNOVO NE’ MONTI (11 marzo 2009) – Un logo che accompagnerà l’anno di celebrazioni sugli 850 anni del “formadio”, ovvero la prima citazione oggi conosciuta del celebre prodotto che dall’Appennino ai fertili pascoli della Val d’Enza si diffonderà grazie alla cultura dei monaci.

“Latterie d’Appennino è il progetto che portiamo avanti per il quarto anno – spiega Nilde Montemerli, presidente della Comunità Montana dell’Appennino Reggiano – con l’obiettivo di legare ancora di più il prodotto al territorio e viceversa. Portando, così, anche turisti in montagna all’insegna del Parmigiano Reggiano, prodotto capace di portate identità e valore, anche economico, al nostro comprensorio”.

Lunedì 16 marzo alle ore 11.00 presso la sede della Provincia a Reggio Emilia, la conferenza di presentazione delle iniziative che si apriranno con una due giorni nazionale.

“Il logo individuato – prosegue la presidente – accompagnerà tutte le iniziative che saranno svolte dai caseifici, non solo dell’Appennino ma anche fuori comprensorio, perché l’eccezionalità della pergamena di Marola è un valore da condividere a beneficio del mondo rurale”.

Era il 13 aprile del 1159 quando, a Corniano di Bibbiano, i fratelli Martino, Giovanni e Domenico di Formolaria (paese ancora esistente a Carpineti e dal nome… emblematico) presero in affitto terreni dal monastero di Marola in cambio di denari e prodotti tra i quali “tres aporto de formadio”. L’immagine celebrativa degli 850 anni, quindi, riporta un monaco che presenta il formaggio a Matilde di Canossa, colei che volle l’erezione del monastero di Marola, raffigurato alle spalle.

L’AUTORE

Davide Cadei è figlio degli anni settanta, cresciuto in quell’ambiente emiliano da sempre ricco e stimolante da un punto di vista artistico, negli ultimi anni è allievo dell’eclettico Mario Pavesi. Davide, conosciuto come “Caddo”, imprime il suo tocco personale sulla carta spaziando tra tecniche a tempera e ad olio, non tralasciando il fascino del carboncino e la sottile magia della china. Davide lo si può incontrare lungo i sentieri dell’Appennino reggiano, ad immortalare sulla carta scorci unici, cogliendo, con il suo sguardo artistico, opere dell’uomo e della natura, intingendo la penna nel caleidoscopio di luci e colori dell’alternanza delle stagioni. Davide Cadei è anche l’artista che ha trascorso le sue ultime ferie in Nepal insegnando tecniche pittoriche ai bambini tibetani che vivono sul “tetto del mondo”. “Credo nel valore di questo logo – spiega Cadei – e, volutamente, ho inteso sottolineare il legame tra Matilde di Canossa e i monaci: un legame tanto forte che, a distanza di otto secoli e mezzo, fa ancora parlare”.

I PROTAGONISTI

Il progetto della Comunità Montana dell’Appennino Reggiano “Latterie d’Appennino 2009, 950 anni, il Formadio dei Monaci” ha per protagonisti: Latteria Sociale Selvapiana, Latteria Sociale Cigarello, Latteria Sociale S. Pietro, Latteria Sociale Migliara, Latteria Sociale S. Giorgio, Latteria Sociale Cagnola, Latteria Sociale Carnola, Latteria Sociale Casale, Latteria Sociale Fornacione, Latteria Sociale Garfagnolo, Latteria Sociale Madonna della Pietra di Bismantova, Latteria Sociale del Parco, Latteria Sociale Cavola, Latteria Sociale Quara, Latteria Sociale Minozzo, Azienda agricola Fiori Pier Paolo.

I SOSTENITORI

Il progetto Latterie d’Appennino 2009 è svolto dalla Comunità Montana dell’Appennino Reggiano in collaborazione con: Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano, Consorzio Conva, Nazionale del Parmigiano Reggiano, Provincia di Reggio Emilia, Regione Emilia Romagna, Camera di Commercio di Reggio Emilia, Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano, Gal Antico Frignano e Appennino Reggiano, Comune di Bibbiano, Comune di Carpineti, Centro Diocesano di Spiritualità e Cultura di Marola, Parrocchia S. Maria Assunta di Bibbiano, Caseus Montanus, Cinema Teatro Bismantova, Associazione Stampa Reggiana, Istituto Motti, Accademia italiana Cucina, Strada dei Vini e dei Sapori “Colli di Scandiano e Canossa”, E’-Tv, Società d’Agraria di Reggio Emilia.