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Ligonchio / Ilio Franchi risponde alle critiche di Marco Tavaroli

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Ilio Franchi, sindaco di Ligonchio, risponde alle critiche di Marco Tavaroli richiamando quelli che egli considera gli errori amministrativi compiuti nel suo decennio di governo del Comune. Di seguito il testo dell'intervento.

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Apprendo dell’autocandidatura di Tavaroli alle prossime elezioni amministrative a Ligonchio e mi stupisco nel sentirlo già certo della vittoria in seno al suo partito.
Sono cose che non mi interessano anche se fanno pensare.
Mi sconcerta invece la sua dichiarazione che esalta l’operato proprio nel suo decennio criticando pesantemente l’attuale Amministrazione. “Gestione clientelare e personalistica che ha trascurato gli interessi e le esigenze della comunità per privilegiare solo pochi”, questo è quanto afferma Tavaroli.

Nella mia breve esperienza amministrativa ho capito che il “personaggio” sindaco ha un rilievo estremamente preponderante nelle azioni e nella politica dell’Amministrazione: in questi piccoli comuni chi fa la gestione giornaliera delle attività amministrative ne è anche inevitabilmente responsabile in percentuale quasi esclusiva. E’ per questo che mi permetto di dissentire sull’operato “esaltante” del decennio di Amministrazione Tavaroli rinfrescando la sua memoria su alcuni suoi provvedimenti che invece dovrebbe ricordare.

Spieghi ai ligonchiesi quando è stata applicata l’addizionale comunale IRPEF e in quale misura, spieghi ancora la vicenda dell’uso civico della Bargetana e del perché tutto quel terreno, compreso il Rifugio, è passato ai beni di uso civico di Soraggio (questo è stato un esempio di "massima trasparenza": io l’ho imparato da poco e credo che la maggior parte dei ligonchiesi non lo sappia nemmeno ora!). Spieghi ancora la vicenda degli oneri di urbanizzazione non riscossi, della spesa sostenuta per la cava di Corea e di quella, se pur piccola ma inutile, del campeggio di Ligonchio-cantiere; spieghi ancora dei mutui “inutili” contratti, spieghi ancora del perché la casa acquistata da destinare a sede del Parco non è stata inserita all’interno del perimetro del Parco stesso e giustifichi la spesa sostenuta per la pavimentazione fatta nella piazzetta di Ligonchio e nell’abitato di Montecagno visto che dopo pochi anni s’è dovuta rifare.

Quanto all’operato dell’attuale Amministrazione, che ha governato per un quinquennio (e non oltre un decennio come quella di Tavaroli), i risultati importanti si possono già vedere: la cava di Corea è attiva e produce dal settembre scorso; un grosso pannello all’ingresso del paese riporta il progetto del villaggio turistico, l’importo del primo stralcio dei lavori, la ditta assegnataria, l’inizio dei lavori e tutte le altre notizie relative. Di recente, in teatro, è stato ufficialmente presentato il progetto dell’atelier dell’acqua e dell’energia che, grazie alle sinergie Comune, Parco, Enel, Manodori e gli altri enti partecipanti, è finanziato con fondi del Piano di Sviluppo Rurale per un importo di 760.000 euro. E' altresì finanziata la centrale termica a biomasse forestali per un importo di euro 320.000, prima esperienza in provincia, la riqualificazione del borgo storico di Ligonchio Sopra per un importo di euro 190.000, la sistemazione della via del Lago di accesso al villaggio turistico per un importo di 100.000 euro, così come è finanziata la variante e le opere accessorie dell’abitato di Ligonchio Sopra, nota a tutti perché oggetto di vilipendio e vergognosa strumentalizzazione politica.

Sarebbe bello fare una comparazione tra l’operato di questa Amministrazione nel quinquennio e quella Tavaroli nel decennio: sarà materia di campagna elettorale!

(Ilio Franchi, sindaco del Comune di Ligonchio)

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5 COMMENTS

  1. Critiche di Marco Tavaroli
    Ma perchè anzichè scrivere su internet non portate a conoscenza degli elettori queste cose? Come ben sapete ci sono tanti anziani ma anche giovani che non hanno il pc; fate dei manifesti, volantini o simili. Credo che la maggior parte dell’elettorato si ricorderà, ma a volte bastano alcune cose fatte male o anche pestare i piedi a qualcuno che poi tutto va in dimenticatoio.

    (E.B.)

  2. Inchiostro nero su carta bianca
    Dati e cifre da campagna elettorale. Un “grosso” cartello da cantiere per il villaggio turistico, la presentazione di uno studio di fattibilità sull’atelier dell’acqua, cifre per finanziamenti di interventi di questo e quell’ente (anche loro in campagna elettorale)… Bla, bla, bla… Aspettiamo i fatti. Questo è solo inchiostro su carta bianca. Cifre presentate da tromboni di corte e buttate in pasto a una claque gaudente e selezionata per l’occasione. Peccato che manchi nell’elenco riportato dal sindaco l’unico intervento finanziato con soldi veri, la variante di Ligonchio… Piccola dimenticanza o omissis?

    (Ghino di Tacco)

  3. Saper prima leggere e poi attivare il cervello
    Se il signor Ghino di Tacco leggesse o studiasse, come diceva Togliatti, forse avrebbe visto che da parte del sindaco la variante era stata inserita e non vi era nessuna omissione; detta opera per Ligonchio di Sopra é un necessità, in quanto molta gente passa attualmente, specialmente nei mesi estivi, in via della Pioppa con tutto quello che me consegue essendo una via strettissima e certamente da non adibire a via trafficata. Spero che la non condivisione delle opere faccia trascendere inutilmente ed in modo particolare non sapere leggere é un fatto molto grave.

    (Giovanni)

  4. Leggere e rileggere
    Credo che da parte di tutti vi debba essere consapevolezza di ripettare le idee di tutti e sopra ad ogni cosa le idee degli avversari, anche se non condivisibili; ma occorre anche non falsare quanto é scritto. Il sindaco Franchi afferma nel suo scritto che é finanziata la variante, e le relative opere accessorie, di Ligonchio di Sopra oggetto di vilipendio e vergognosa opera di strumentalizzazione politica; mentre il signor Ghino di Tacco afferma che nell’elenco delle opere riportato non compare. Da una prima analisi seppure frettolosa credo sia opportuno da parte di tutti leggere oltre che rispettare quanto é scritto e dar retta a quanto detto da TOGLIATTI “Leggere, compagni, leggere”, così come da parte di molti che ritengono l’opera utile in quanto da parte di molti viene usata come variante la via della Pioppa; detta via verrà riqualificata (come riporta il sindaco Franchi nel suo articolo) attraverso una pavimentazione più idonea e quindi detta via deve e dovrà essere usata solo da chi vi abita e risiede. Da parte mia ritengo corretto e giusto che il signor Tavaroli si presenti come probabile futuro sindaco e venga votato per le idee di cui é portatore, e dato che sono un elettore del centrosinistra mi adopererò affinché ciò avvenga.

    (Giovanni)

  5. Pardon
    Chiedo venia al sig. Giovanni e al sindaco… Ma si sa… i soldi danno alla testa… Con tutte quelle cifre roboanti e strabilianti… Mi sono perso… Su via della Pioppa ha ragione… ci passa molta gente nei mesi estivi… ma a piedi… Buona navigazione.

    (Ghino di Tacco)