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Operazione antidroga dei Carabinieri della Compagnia di Castelnovo ne’ Monti

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Grazie alle segnalazioni dei cittadini che avevano recepito movimenti sospetti trae origine l’operazione antidroga condotta congiuntamente dai Carabinieri di Castelnovo ne' Monti e Vezzano Sul Crostolo che, monitorando la SS 63 all'altezza della frazione de La Vecchia, nella tarda serata di ieri sono riusciti ad incastrare due giovani albanesi trovati in possesso di una ventina di grammi di cocaina.

Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i militaro hanno dunque arrestato i cittadini albanesi Y.M., 26enne, e E.P., 24enne, entrambi abitanti a Vezzano Sul Crostolo, ristretti al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana titolare dell’inchiesta.

L’origine dei fatti risale a ieri, nel tardo pomeriggio, quando, recependo alcune segnalazioni di cittadini, un equipaggio del Nucleo operativo della Compagnia castelnovese eseguiva lungo la statale 63 un servizio d’osservazione all’altezza del tratto denominato Via Caduti della Bettola, in località La Vecchia. Servizio condotto insieme ai colleghi di Vezzano, per verificare, stando alle segnalazioni, la presenza di due giovani albanesi indicati quali spacciatori di sostanze stupefacenti del tipo cocaina ed utilizzatori di una autovettura Ford Focus.

Dopo circa un’ora nel piazzale di un locale pubblico giungeva un’autovettura Ford Focus dalla quale scendevano due giovani, che, identificati nei suddetti cittadini albanesi, venivano sottoposti ai controlli del caso. Con esito positivo, giacché il sunnominato Y.M. sotto il polsino del giubbotto risultava nascondere grammi 21 scarsi di cocaina. Dalla strada all’abitazione condivisa dai due giovani albanesi il passo è stato breve. Qui veniva eseguita una perquisizione che si concludeva ancora positivamente, giacchè veniva rinvenuta sostanza da tagli del tipo mannitolo, che veniva sequestrata.

Alla luce dell’esito dell’attività - risultato di una felice collaborazione tra cittadini e forze dell'ordine - per i due scattavano le manette per il reato di concorso in detenzione ai fini di spaccio di cocaina.