Home Cronaca In Abruzzo per “far ridere” gli ammalati ricoverati

In Abruzzo per “far ridere” gli ammalati ricoverati

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Non si ferma il legame solidale, molto forte, creatosi tra l’appennino reggiano e l’Abruzzo dopo il terribile sisma dello scorso 5 aprile. Mercoledì prossimo, 20 maggio, l'agente di Polizia municipale Daniela Duca, del Comune di Toano, partirà alla volta dei luoghi colpiti dal sisma in Abruzzo, dal momento che ha avuto il via libera dalla sua Amministrazione ad aderire ad una missione umanitaria organizzata dall'associazione “Ridere per vivere” di cui fa parte.

Spiega la stessa agente: “Ridere per vivere è un'associazione di volontariato che si occupa di comicoterapia all'interno degli ospedali e in tutti quei luoghi di sofferenza dove un sorriso ed una risata possono davvero fare molto. Proprio per questo i clown dottori dell'associazione hanno pensato di organizzare una missione umanitaria in uno dei luoghi in Italia dove, in questo momento, c'è più bisogno del loro operato. La missione è iniziata già da un mese e mezzo e vede la presenza di clown dottori presso i campi allestiti dalla Protezione Civile. Scopo della missione è quello di condurre attività animative e laboratoriali soprattutto nei confronti delle fasce più deboli della popolazione, quali bambini ed anziani, per cercare di sconfiggere la paura che questa grande tragedia ha lasciato”.
L'agente rimarrà in Abruzzo per cinque giorni e farà rientro il 24 di Maggio.