E’ notte fonda al Grand Hotel Billia quando il patron Beneyton dà l’annuncio che coglie di sorpresa i membri della Nazionale del Parmigiano Reggiano, già soddisfatti per due grolle d’oro di categoria: “E’ il Parmigiano Reggiano della Nazionale del Parmigiano Reggiano Latteria di Migliara di Casina il formaggio migliore d’Italia, primo premio assoluto”. Dal concorso la Grolla d’Oro il team azzurro torna con un ricco bottino.
“Avevamo già vinto la Grolla d'Oro come miglior formaggio a pasta dura oltre i trenta mesi, non ci aspettavamo questa ulteriore vittoria”, spiega Paolo Tosi, presidente della Latteria e il suo prodotto, grazie al progetto Latterie d’Appennino della Comunità Montana, allietava già la cena di gala, con vip e autorità.
“Per noi è stata una vera sorpresa, perché girava la voce che il premio era stato vinto da un altro formaggio. Anche se avevamo ricevuto la nomination, non ci aspettavamo altri premi: io mi ero già tolto la cravatta. Invece poi è arrivato il primo posto: siamo esplosi di felicità tutti quanti”.
È la prima volta che partecipate a questo concorso.
“Devo ringraziare il consorzio Conva e la Nazionale del Parmigiano Reggiano, con Gabriele Arlotti che la ha ideata, Ivano Pavesi e Loretta Domenichini che la seguono: se non ci avessero voluto in questo fantastico gruppo non avremmo mai partecipato. Per il premio devo ringraziare anche il mastro casaro Antonio Albertini e i suoi aiutanti, che hanno realizzato il campione vincitore e con lui tutti i soci della Latteria e tutti coloro che collaborano con noi”.
Com’è stata l’emozione della vittoria?
“Grandissima. Abbiamo scoperto quanto la Grolla d’Oro sia così importante e partecipata con 170 formaggi d’Italia. Sono arrivate tantissime persone dall’estero e si è continuato a festeggiare anche il giorno dopo la chiusura del concorso: abbiamo offerto Parmigiano Reggiano di 8 anni, in questo caso degli amici di Selvapiana, al pubblico a passeggio per Saint Vincent”.
E il prossimo anno parteciperete ancora?
“Non lo so, perché meglio di così non si può fare – scherza Tosi – Intanto ci godiamo questa vittoria poi ci penseremo. Ora troveremo il modo di valorizzare economicamente e ancora di più il nostro formaggio. Sicuramente siamo già pronti per l’Olimpiade dei formaggi dei montagna del 2011”.
La Grolla d’Oro come Miglior Formaggio d’Italia è stata dedicata dal casaro Antonio Albertini al suo maestro morto da poco: “A Giovanni Belli, casaro di Minozzo, il merito di questo premio è anche suo, è stato lui a insegnarmi il mestiere”.
“Per noi è una soddisfazione avere nel nostro territorio il produttore del formaggio migliore d’Italia – dice Carlo Fornili, sindaco di Casina, assieme a Silvano Domenichini, assessore all’agricoltura – Fare il Parmigiano Reggiano non è un lavoro ma un’arte. Siamo orgogliosi di poter vantare questa eccellenza nell’eccellenza. Per questo vorrei ringraziare la Latteria di Migliara, tutti i tecnici e gli operatori che hanno contribuito a questo successo”.
“Complimenti a questa nazionale – dice Umberto Beltrami, assessore al Parmigiano Reggiano del Comune di Bibbiano che tre anni fa vede aggiudicarsi il primo premio assoluto con la Nazionale del Parmigiano Reggiano - Latteria Moderna e quest’anno ha ottenuto due nomination con F.lli Dotti e Centro Ghiardo – stiamo dimostrando quanto è davvero inarrivabile questo prodotto”.
Al concorso hanno partecipano 15 caseifici emiliani. Oltre alla Latteria di Migliara, a Saint Vincent sono giunti: da Modena, il Caseificio Dismano (Montese); da Bologna Caseificio sociale Fior di Latte (Gaggio Montano); da Reggio Emilia, il Caseificio sociale Gruppo Tirelli (Guastalla), il Caseificio sociale Cavola (Cavola), la Latteria sociale Nuova (Bibbiano), la Latteria sociale Moderna (Bibbiano), l’Antica fattoria caseificio Scalabrini (Bibbiano), la Latteria Paverazzi (Bibbiano), la Latteria Centro Ghiardo (Bibbiano), la Latteria sociale Centro di Villa Sesso (Reggio Emilia), l’Azienda agricola Fiori Pierpaolo (Vetto d’Enza), il Caseificio sociale Allegro (Castelnovo Sotto), la Latteria di Sevapiana (Canossa) e la Casearia Fratelli Dotti (Bibbiano).
I premi ottenuti dalla Nazionale del Parmigiano Reggiano (per un totale di trenta in dieci anni di storia) sono la Grolla d’oro assoluta come Miglior formaggio d’Italia alla Latteria di Migliara (Casina, Reggio Emilia) , la Grolla d’oro miglior formaggio a pasta dura di oltre trenta mesi: “Nazionale del Parmigiano Reggiano – Latteria sociale Migliara”; secondo classificato la Casearia F.lli Dotti (Bibbiano); terzo Caseificio Dismano (Montese, Modena).
Grolla d’oro miglior formaggio a pasta dura d’età inferiore ai 30 mesi: “Nazionale del Parmigiano Reggiano-Caseificio Fiordilatte” (Gaggio Montano, Bologna), presidente Mario Palmieri, casaro Roberto Tassi, nomination secondo classificato Latteria Centro Ghiardo (Bibbiano); terzo classificato Caseificio Fior di Latte (Gaggio Montano, Bologna).
