Più spesso è il Comitato a scrivere ad Anas, in merito alla nostra statale 63. Ieri è stato l'Anas, dietro sollecitazioni del Comitato, a rispondere. Oggetto alcune questioni che riguardano la manutenzione della principale arteria viaria dell'Appennino reggiano. La pubblichiamo di seguito.
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In merito alla Sua segnalazione (si riferisce a Roberto Malvolti, ndr), Le comunichiamo che in relazione ai rilievi inoltrati dal Comitato strada statale 63, con la presente precisiamo che questa società ha già provveduto a programmare per il mese di maggio l'intervento di manutenzione dei lampioni posti all'incrocio della SS 63 in località Bocco, intersezione con il vecchio tracciato della stessa. Vi comunichiamo che invece per ciò che attiene alla manutenzione della sede stradale di Viale Enzo Bagnoli, nell'abitato di Castelnovo ne' Monti, essa non è competenza della scrivente società bensì del Comune stesso. Inoltre per ciò che attiene alla barriera posta a segnalazione di n. 3 buche della profondità di circa cm. 10, essa risulta essere di competenza della Provincia.
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Oggi poi è partito un nuovo messaggio dal Comitato all'indirizzo di Anas Roma (presidente Pietro Ciucci). Eccolo.
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Le inviamo per conoscenza le foto dei lavori in fase di ultimazione al km 66 all'uscita dell'abitato di Castelnovo ne' Monti. Allegate alla presente troverà le foto inerenti a scavi effettuati da Telecom per la sistemazione dei cavi danneggiati durante il cantiere. Ad oggi risultano ancora aperte due voragini molto pericolose per la circolazione. Gradiremmo un celere riscontro alla segnalazione inoltrata. Ringraziamo la sua azienda per aver sistemato uno dei tanti punti pericolosi della SS 63. Ci riteniamo particolarmente soddisfatti, questa è una piccola gratificazione per il nostro Comitato.
Salutiamo cordialmente.
(Roberto Malvolti)
