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“In… canto di bambini”

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Oltre 100 voci di bimbi hanno regalato un pomeriggio di sogni e serenità ad un vastissimo pubblico estremamente coinvolto. Organizzatrice Elisabetta Guidetti e tre insegnanti, Paola Novellani, Emanuele Milani e Palmina Fioroni. Lezioni settimanali di canto da gennaio a fine aprile… Tanto impegno, tanta passione, tanti sogni sorprendentemente realizzati. Tutto questo grazie al progetto Adozione “NON“ a distanza (a sostegno delle famiglie con figli gravemente malati), un’idea nata dalla collaborazione di quattro associazione della nostra montagna: ADMO, Casina dei Bimbi, Sentieri del Sollievo e Vogliamo la Luna.

A dicembre viene posata la prima pietra. Nell’Istituto comprensivo di Villa Minozzo si realizza lo spettacolo canoro “In... canto di bambini”. Il prezioso aiuto delle maestre e del preside Remo Zobbi fa sì che i piccoli alunni delle scuole primarie di Villa, Case Bagatti e Minozzo, riescano ad emozionare la folta platea con la dolcezza delle loro voci. E da qui tutto il resto…

Tanti progetti, tante idee, tanti sogni che aiutano a vivere. Genitori consapevoli hanno aiutato e sostenuto i loro piccoli nella concretizzazione di un progetto altamente nobile. Un progetto nato in montagna per la montagna. E quei bimbi hanno messo tutto l’impegno per aiutare altri bimbi meno fortunati di loro.

Lo spettacolo ha raccolto fondi per tutti quei piccoli tanto malati, per quelle piccole vite che da sempre guardano il solo attraverso vetri e circondati da pareti tristemente bianche. Il dolore non può riguardare i bimbi, solo la gioia e la serenità possono esistere nel loro mondo favoloso….Eppure non è così. In ogni parte della terra vivono piccole creature che soffrono, angeli cui è negato tutto ciò che invece spetterebbe loro.

Inutile chiedersi perché, utile ed estremamente importante capire che solo attraverso la solidarietà e la comprensione si possono realizzare grandi cose, grandissime!!!! Lo spettacolo ha talmente emozionato genitori e parenti che è stata richiesta la replica quest’estate a Villa Minozzo.

In tanti sperano che così possa essere, perché è dall’insieme delle gocce che si forma il mare. Perché è solo attraverso un abbraccio che si può sostenere chi sta per crollare a terra, chi ha perso cio’ che sempre e comunque ci spinge ad andare avanti: la speranza. Ognuno di noi deve fare in modo che quei piccoli possano continuare a sperare.

* * *

Admo, Casina dei Bimbi, Vogliamo la luna e Sentieri del sollievo ringraziano di cuore tutti coloro che hanno sostenuto e appoggiato il progetto e ci lasciano con una bella poesia.

Dite:
è faticoso frequentare i bambini.
Avete ragione. Poi aggiungete:
perché bisogna mettersi al loro livello,
abbassarsi, inclinarsi curvarsi, farsi piccoli.
Ora avete torto. Non è questo che più stanca.
E’ piuttosto il fatto di essere obbligati ad innalzarsi fino all’altezza dei loro sentimenti.
Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi.
Per non ferirli.

(Janusz Korczak)

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