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A Carpineti si lavora per lo “Scarpazzone in forma” in programma il 10 e 11 luglio prossimi

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Ritorna l’unico vero scarpazzone, l’erbazzone artigianale con il riso tipico della montagna reggiana. E ritorna, nella seconda settimana di luglio (sabato 10 e domenica 11) a Carpineti, che negli ultimi sette anni è stata la sua “casa”. Anche nel 2010 gli appassionati di gastronomia tradizionale possono restare tranquilli: a Carpineti non mancherà l’appuntamento con “Lo Scarpazzone in Forma”, la festa dell’erbazzone artigianale con il riso, una ricetta tipica di Carpineti e della montagna reggiana, giunta alla settima edizione.

E come nel 2009 la festa sarà ospitata dalla struttura polivalente coperta del Parco Matilde, al centro del parco pubblico carpinetano, che garantirà lo svolgimento della manifestazione anche in caso di maltempo. Lo “scarpazzone” è un prodotto particolarmente gustoso e rinomato, diventato negli ultimi anni uno dei simboli di Carpineti proprio grazie a “Lo Scarpazzone in Forma”, la manifestazione organizzata dall’associazione di commercianti “Carpineti da Vivere” con il Patrocinio del Comune di Carpineti, capace ogni estate di richiamare centinaia di persone in Appennino.

La proposta carpinetana offre “scarpazzone” e altre gustosissime specialità tipiche montanare, da gnocco fritto e insaccati, alla chizza del Brigante (un panzerotto con il ripieno dello scarpazzone) alle lasagne, e il coinvolgimento di un intero paese, con tanti volontari già impegnati da tempo a lavorare per accogliere al meglio i visitatori.

E poi giochi per i bambini, spettacoli, mercatini artistici e di cambio-scambio dell’usato, esposizioni di auto e moto d'epoca, musica dal vivo e spettacoli.
Come sempre, insomma, un menù ricchissimo di proposte, con la golosità dello “scarpazzone” al riso al centro di tutto quanto.